“La sera del 21 agosto 2017 si verificò un terremoto di magnitudo Md 4.0 (Mw 3.9) in prossimità del comune di Casamicciola Terme, nell’Isola di Ischia (NA). Si trattò di un evento molto superficiale, con una profondità dell’ipocentro di circa 2 km, non raro in corrispondenza di aree vulcaniche. La scossa provocò il crollo di numerosi edifici con un bilancio di 2 vittime e circa 40 feriti”, si legge in un articolo pubblicato sul blog INGVterremoti.
“I danni all’edificato furono ingenti nell’area di Casamicciola, dove si verificarono anche crolli parziali e totali come riportato dal Report del Gruppo QUEST dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) che effettuò il rilievo macrosismico. Il Gruppo QUEST attribuì a Casamicciola Terme, Fango (Lacco Ameno) e Marina di Casamicciola intensità EMS (European Macroseismic Scale) rispettivamente pari a VIII, VII e VI, mentre tutte le altre località dell’Isola furono valutate tra EMS IV e V”, viene riportato ancora.
Mattarella: “serve un rapido percorso di ricostruzione”
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricorda il terremoto che, esattamente 5 anni fa, ha colpito l’isola di Ischia. “Sono trascorsi cinque anni dalla tragedia provocata dal terremoto che il 21 agosto del 2017 ha colpito l’isola di Ischia, in particolare i Comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno. Nella ricorrenza del catastrofico evento desidero anzitutto ricordare le vittime e con esse il dolore dei familiari, ai quali esprimo i miei sentimenti di vicinanza. Allo stesso tempo desidero esprimere gratitudine, per l’intervento immediato che hanno assicurato, alla Protezione Civile, ai Vigili del Fuoco, alle Forze dell’ordine e alla Croce Rossa, nonché per l’intervento di coloro che si sono prestati a dispiegare il loro impegno solidale nei confronti di chi in quel momento si trovava in condizioni di vulnerabilità”, ha affermato Mattarella.
“E’ necessario oggi sviluppare un rapido percorso di ricostruzione, capace di rimuovere gli effetti nefasti del sisma, avvalendosi del comune impegno delle popolazioni colpite, dell’unione degli sforzi tra i cittadini e della collaborazione tra istituzioni e società civile“, conclude il Capo dello Stato.