Alluvione Marche, a Ostra “situazione drammatica”: “arrivato un muro d’acqua all’improvviso”

Ostra è una delle località più colpite dall'alluvione che ha travolto le Marche
MeteoWeb

La situazione è drammatica, ci sono persone che hanno perso tutto. Ci sono attività che sono praticamente impossibilitate a fare qualsiasi tipo di cosa ed a riaprire. C’è fango dappertutto, ci sono macchine divelte lungo tutta l’arteria stradale. Tutta la vallata del Misa e del Nevola è coinvolta, da Arcieri fino a Senigallia. Noi abbiamo avuto anche la tristissima sfortuna di avere delle vittime. Non ci sono dispersi al momento“: il bilancio fatto ai microfoni di 24 Mattino su Radio 24 da Alberto Agarbati, assessore di Ostra, una delle località più colpite dall’alluvione di questa notte nelle Marche. “E’ arrivato un muro d’acqua all’improvviso che poi ha continuato a crescere a dismisura, in pochi minuti di qualche metro non è stato possibile nemmeno allertare tutti. E’ stata veramente una cosa apocalittica, eppure le piogge erano state abbastanza contenute. Ma il problema è stata la pioggia della montagna di tutto il pomeriggio. I due fiumi Misa e Nevola sono esondati. Io ho già passato quattro alluvioni, ma questa è stata la più disastrosa“.

Delle piccole manutenzioni degli alvei, “perlomeno nel tratto compreso nel nostro comune” erano state fatte due anni fa “dopo sollecitazioni importanti da parte dell’amministrazione. Avevano detto che sarebbero stati fatti altri interventi che purtroppo non è stato possibile realizzare. Qui c’è da rifare e da ridisegnare tutto il sistema idrografico“. “La pulizia dei fiumi va fatta e non ci sono più storie che possono fermarla, è chiaro che un’intensità di questa portata come flusso d’acqua e come tempistica non avrebbe retto neanche un’arginatura perfetta. Qualcosa però avrebbe potuto tamponare“.

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