Sono 10 le vittime accertate dell’alluvione che ha colpito le Marche e sono state tutte identificate. Lo rende noto la prefettura di Ancona aggiornando il precedente dato e sottolineando che ci sono ancora 3 persone disperse. “Il centro di coordinamento del soccorso – prosegue la prefettura – continua ad essere costantemente convocato presso la sala operativa unificata della regione Marche in raccordo e con il coordinamento della Protezione Civile“. Secondo fonti dei soccorritori, la decima vittima che si è aggiunta all’elenco è un 80enne di Rosora (Ancona), il cui cadavere è stato ripescato nel pomeriggio nel fiume Esino, nei pressi di un ponte in località Angeli di Rosora. L’anziano sarebbe scivolato a caduto nel fiume stamane.
E’ intanto arrivata l’identificazione per uno dei dispersi (che scendono così a 3): si tratta della 17enne Noemi Bartolucci, 17 anni, il cui corpo è stato rintracciato a qualche chilometro di distanza dal luogo in cui era stata trascinata via dalla forza dell’acqua a Barbara, mentre tentava di mettersi in salvo insieme alla madre e al fratello a bordo di due auto. Ad identificare la salma è stato proprio il fratello 23enne, mentre la madre Brunella Chiù, 56 anni, risulta ancora dispersa. E tra i dispersi restano Mattia, 8 anni, strappato dalle braccia della madre mentre stavano fuggendo dopo avere avere abbandonato l’auto a Castelleone di Suasa, e un altro uomo di Arcevia.
Andranno avanti per tutta la notte alla luce delle fotoelettriche le ricerche dei dispersi da parte dei vigili del fuoco nelle zone interessate dall’ondata di maltempo che ha colpito alcuni Comuni del Senigalliese. A complicare il lavoro dei soccorritori il fatto che le campagne sono ancora allagate in alcuni punti e coperte di fango in altri. Si spera che l’acqua che continui a ritirarsi e, soprattutto, che non ci siano nuove piogge, per altro previste nella giornata di domani.