Gli edifici danneggiati e le strade impraticabili fanno sì che le scuole restino chiuse nei territori colpiti dalla terribile alluvione del 15 settembre nelle Marche. Le scuole restano chiuse non solo per i danni subiti, ma anche perché molte strade sono chiuse, altre non esistono più ed è difficile ripristinare trasporti e viabilità in tempi brevi. Per tutti questi motivi, la didattica a distanza torna ad essere un’opzione.
L’Ufficio scolastico regionale ha invitato i dirigenti delle istituzioni scolastiche coinvolte “ad assumere, nell’ambito dell’autonomia didattica e funzionale loro attribuita, ogni azione utile a garantire il diritto all’ Istruzione di tutti gli studenti, favorendo anche il rapporto educativo relazionale con il gruppo classe e i docenti”.
L’Ufficio Scolastico regionale richiama “tra l’altro l’attenzione sull’opportunità di ricorrere all’utilizzo delle tecnologie digitali, in particolare per gli alunni impossibilitati a raggiungere la propria scuola in presenza. Di qui anche l’appello alla solidarietà tra le istituzioni scolastiche in modo che, anche in rete tra loro, mettano a disposizione, ad esempio, apparecchiature informatiche e piani traffico dati oltre che di materiale didattico e di cancelleria”.
Ugo Filisetti in visita nelle località colpite
Nei giorni scorsi, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Marco Ugo Filisetti ha raggiunto le varie località colpite per incontrare i dirigenti scolastici e gli amministratori dei Comuni “e rappresentare la vicinanza dell’amministrazione a tutta la comunità scolastica, oltre a portare la solidarietà del ministro Patrizio Bianchi, impegnato in un convegno all’Onu“. Filisetti ha visitato il Campus Scolastico di Senigallia, e in particolare il liceo Perticari di Senigallia, frequentato dalla 17enne Noemi Bartolucci, morta nell’alluvione. Filisetti ha poi raggiunto l’Istituto comprensivo di Ostra per un primo confronto con i dirigenti scolastici e i sindaci della zona (Ostra, Barbara, Serra de’ Conti, Corinaldo, Ostra Vetere e Castelleone di Suasa). È tornato a Castelleone domenica “su invito del sindaco per incontrare la locale comunità scolastica, partecipando alla tradizionale cerimonia della ‘benedizione degli zainetti'”.