Dopo che era circolata la notizia del rinvenimento da parte dei sommozzatori durante le ricerche in provincia di Pesaro-Urbino, la prefettura di Ancona ha precisato che le scarpe di Mattia, il bambino di 8 anni disperso nell’alluvione nelle Marche, non sono state ritrovate ma erano già nella disponibilità dei soccorritori perché si trovavano nell’auto abbandonata dalla mamma prima che l’acqua e il fango le strappassero il bimbo dalle braccia.
“Le ricerche dei due dispersi, coordinate dai Vigili del fuoco, continuano con il massimo sforzo e spirito di sacrificio e abnegazione da parte dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri e della Guardiab di Finanza e dei Volontari della Protezione Civile,” è stato spiegato in una nota.
Le ricerche del bimbo sono condotte dai sommozzatori con l’aiuto dei cani molecolari in particolare lungo il Nevola, principale affluente del Misa, dove sono stati recuperati lo zainetto e un lembo della felpa del piccolo.
Mamma Silvia è stata messa salvata dai vigili del fuoco. Era riuscita a tirarlo fuori dall’auto investita da acqua e fango utilizzando il finestrino, ma poi è arrivata un’altra ondata che gliel’ha strappato via.
Risulta ancora dispersa anche Brunella Chiu’, 56 anni, di Barbara.