Avvistamenti nei cieli di Savona: UFO o fulmini globulari? | FOTO

Avvistati oggetti volanti non identificati nel Savonese: l'ufologo ha analizzato le immagini e avanzato delle ipotesi
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Con la fine di Settembre non solo ci lascia il gran caldo che ci ha accompagnato tutta l’estate ma è sicuramente anche il mese che ha visto come protagonisti fenomeni di oggetti volanti non identificati (UAP) in tutta Italia e in particolar modo nel Savonese.

Dopo l’avvistamento di Pescara, divenuto virale sul web, ancora una volta la provincia di Savona diventa protagonista: tra la metà di Settembre e ieri sono giunte segnalazioni di diversi oggetti volanti non identificati all’associazione ricerca italiana aliena (A.R.I.A) fondata dall’ufologo investigatore Angelo Maggioni e composta da ex militari dell’aeronautica militare e ingegneri aerospaziali che con la loro esperienza analizzano e indagano il fenomeno a 360 gradi.

Il più delle volte – spiega Maggioni – cestiniamo direttamente le segnalazioni in quanto riconducibili a fenomeni naturali o umani. Ma ci sono alcuni episodi che richiedono una attenzione particolare e una indagine approfondita e malgrado tutto non si arriva ad una conclusione plausibile e accettabile di identificazione degli oggetti. In questo caso abbiamo due distinti fenomeni avvenuti all’incirca tra metà mese e ieri. Il primo vede una strana “formazione” di oggetti luminosi disposti in fila, il che ha fatto pensare allo Starlink, se non fosse che non sono allineati perfettamente come dovrebbero essere, anzi hanno una linea sinusoidale, e questo esclude una matrice che li riconduca allo Starlink”.

All’apparenza – spiega l’ufologo – sembrano di forma romboidale con colori diversi lucidi tendenti al dorato. La segnalazione ci giunge nella zona dell’entroterra direzione Pontinvrea; il fenomeno sarebbe durato ben 5 minuti e secondo le testimonianze gli oggetti sarebbero comparsi all’improvviso e rimasti fermi, sospesi in aria per poi svanire nel nulla. Questo avvistamento ne ricorda un altro avvenuto qualche anno fa nel sud Italia: fu inserito assieme ad un avvistamento avvenuto a Celle Ligure in una puntata del TG2 su uno speciale avvistamenti UFO“.

Al momento si è potuto escludere droni, palloncini, aerei, satelliti ma rimane il dubbio su una formazione di volatili, anche se il colore e la lucentezza degli oggetti tendono a far pensare si tratti di oggetti solidi, forse metallici, precisa l’ufologo.

Il secondo avvistamento è avvenuto nella giornata del 26 Settembre, quando è stato notato un oggetto sferico bianco luminoso passare di fiano ad una linea di condensazione, lasciata dal passaggio di un aereo. L’avvistamento è stato registrato da una delle 4 cam di monitoraggio di proprietà A.R.I.A e che ne ha evidenziato l’anomalia. “Questo oggetto sembra avere proprietà diverse – spiegano gli esperti – appare di colore simile al cielo per poi passare al nero e diventare bianco lucente, forse durante il breve tragitto emette delle pulsazioni, scompare subito dopo. Sono stati esclusi gli Iridium in quanto non sono più “in servizio” e dismessi con satelliti ultima generazione; il breve tempo non permette di comprendere al meglio la sua eventuale dinamica e scopo”.

“Anche in questo caso preferiamo mantenere una certa prudenza – spiega l’ufologo – in quanto i dati a disposizione sono scarni e dunque non sufficienti ad una serena conclusione; se dovessimo ipotizzare un fenomeno naturale potremmo pensare ad un fulmine globulare, tenendo conto del tempo (variabile/piovoso) e dei temporali di questi giorni”.

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