Migliaia di persone sono state costrette a fuggire dalle proprie case a causa di un enorme incendio che si è diffuso rapidamente nello Stato USA dell’Oregon. Quasi 35.000 ettari di foresta sono stati distrutti dal “Cedar Creek Fire“, che in 4 giorni si è quadruplicato, estendendosi in 2 contee nell’Oregon centrale, a est della città di Eugene, secondo quanto ha riferito il National Wildfire Coordination Group (NWCG).
Oltre 2mila abitazioni e 400 edifici commerciali sono minacciati dall’incendio: da giorni le autorità hanno attivato il livello 3 del piano di evacuazione in alcune aree, indicando che il pericolo è imminente e richiede evacuazioni immediate.
Il “Cedar Creek Fire” continua ad avanzare a causa delle condizioni meteo, che combinano venti orientali, alte temperature e siccità.
Un altro incendio, il “Double Creek fire“, ha devastato l’Oregon nordoccidentale dal 30 agosto e ha distrutto oltre 62mila ettari di foresta. Attualmente, circa 90 incendi sono attivi in 8 Stati occidentali: tra questi il “Fairview Fire“, alla periferia di Los Angeles, e il “Mosquito Fire” vicino Sacramento.