Il tifone Hinnamnor, l’undicesimo della stagione, dovrebbe raggiungere domani sera le acque al largo dell’isola sudcoreana di Jeju, per poi spostarsi nella mattina di martedì 6 settembre verso la città portuale di Pusan. Lo prevede l’Agenzia meteorologica della Corea del Sud (Kma), che ha classificato il tifone come “super forte” nella sua fase iniziale. Si tratta del quarto e più alto livello di classificazione, che si basa sulla velocità massima del vento, nel caso di Hinnamnor stimata in 194km/h. Il tifone dovrebbe poi indebolirsi procedendo verso Pusan.
Tra oggi e martedì 6, il Paese dovrebbe ricevere tra i 100 e i 300mm di pioggia, nelle zone montuose di Jeju oltre 600mm. Il Presidente Yoon Suk-yeol ha tenuto una riunione nel centro di gestione delle crisi dell’ufficio presidenziale per verificare il sistema di risposta e ha dato incarico al Primo Ministro Han Duck-soo e agli altri membri del governo, che si sono uniti virtualmente alla riunione, di elaborare misure preventive.
Anche il Giappone si sta preparando all’arrivo di Hinnamnor, che secondo l’Agenzia meteorologica giapponese potrebbe avvicinarsi all’isola di Kyushu martedì dopo un passaggio tra le isole Ishigaki e Miyako, dove ieri è stato emesso un avviso di evacuazione per circa 109 mila residenti. La valutazione dell’intensità del tifone è stata aggiornata oggi da “forte” a “molto forte”. L’allerta riguarda onde alte, raffiche di vento e smottamenti. Secondo una previsione per le 24 ore fino alle 18 di domani (ora locale), sono attesi 180mm di pioggia nella parte meridionale di Kyushu meridionale e 120 millimetri in quella settentrionale.