L’ok arrivato dal Comitato per i medicinali a uso umano (Chmp) dell’agenzia europea del farmaco Ema per il vaccino anti-Covid bivalente di Moderna adattato a Omicron 1, “segue un recente accordo tra Moderna e la Commissione europea per convertire le dosi del vaccino” originale “Spikevax* concordate a livello contrattuale in vaccini bivalenti contro Omicron per la fornitura 2022“. Inoltre, “la Commissione europea ha accettato di acquistare da Moderna altri 15 milioni di dosi di candidati booster mirati a Omicron“.
L’azienda biotech statunitense ha diffuso una nota nella quale fa il punto su come verranno resi disponibili i vaccini aggiornati, commentando anche il parere che dà via libera a un’autorizzazione condizionata all’immissione in commercio nell’Ue dei nuovi booster. “Siamo grati per la raccomandazione positiva del Chmp, che rafforza il corpo dei dati clinici a supporto” del nuovo vaccino (mRNA-1273.214) “e del suo ruolo potenziale nella protezione delle persone in tutta Europa dalle malattie e dagli esiti gravi associati a Covid-19“, ha dichiarato Stéphane Bancel, Ceo di Moderna.
“Attendiamo con impazienza la prima decisione autorizzativa della Commissione europea su un booster bivalente mirato a Omicron“, e inoltre anche di “collaborare con i Paesi di tutta Europa per fornire questo candidato booster di nuova generazione per la lotta contro Covid-19“.
Covid, Pfizer-Biontech: “Pronti a spedire nuove dosi booster nei prossimi giorni”
La nuova versione bivalente del vaccino anti-Covid di Pfizer-BioNTech aggiornata a Omicron BA.1 è “pronta per la spedizione immediata” in modo da poter “supportare“, dopo l’ok Ue, “l’avvio delle campagne vaccinali europee nei prossimi giorni“. A spiegarlo sono le due aziende, in una nota in cui commentano la luce verde ottenuta dal Comitato per i medicinali a uso umano (Chmp) dell’Agenzia europea del farmaco Ema per il loro booster adattato. Ora la Commissione Europea dovrà adottare la sua decisione finale. E “le dosi di Comirnaty* Original/Omicron BA.1 saranno disponibili nei prossimi giorni per tutti i 27 Stati membri dell’Ue. La fornitura locale può variare in base alle richieste del governo del singolo Paese“, si legge nella nota. “Mentre affrontiamo un altro autunno di convivenza con Covid, il nostro vaccino bivalente contro Omicron BA.1 offre ai cittadini Ue, agli operatori sanitari e alle autorità sanitarie pubbliche una strada immediata per iniziare a rafforzare l’immunità contro Omicron“, ha evidenziato Albert Bourla, presidente e Ceo di Pfizer.
“Questo vaccino bivalente adattato per BA.1 potrebbe essere una componente chiave delle strategie di vaccinazione per i prossimi mesi“. Rispetto a una dose di richiamo del vaccino originale questo vaccino bivalente “fornisce titoli di anticorpi neutralizzanti più elevati contro Omicron BA.1 e le sottovarianti BA.4/BA.5“, ha affermato Ugur Sahin, Ceo e co-fondatore di BioNTech, che evidenzia anche l’impatto sull’immunità cellulare. Le due aziende ricordano infine di aver già presentato domanda all’Ema per il vaccino bivalente adattato a Omicron BA.4/BA.5 “per consentire strategie di vaccinazione flessibili”. La richiesta è in fase di revisione, mentre quest’ultima versione del vaccino è stata autorizzata ieri per l’uso di emergenza come richiamo dalla Fda statunitense.