Una settimana dopo il passaggio del potente tifone Nanmadol, il Giappone nelle scorse ore ha subito gli effetti di un’altra tempesta, Talas: si è avvicinata alle coste del Paese, con piogge torrenziali e frane che hanno causato 2 morti e diversi feriti.
Dopo i 4 morti lasciati da Nanmadol, il tifone Talas ha provocato 2 morti a causa di una frana avvenuta in seguito alle forti piogge nella prefettura centrale di Shizuoka. Sempre nella prefettura di Shizuoka, ad Hamamatsu, un altro smottamento ha causato 3 feriti, tra cui un bambino.
Secondo l’agenzia meteorologica giapponese, Talas, alle 6 ora locale (le 23 in Italia) si trovava nell’Oceano Pacifico, a circa 100 km a Sud della prefettura di Shizuka. Poi si è trasformato in un’area di bassa pressione vicino all’isola settentrionale di Hokkaido. I meteorologi hanno lanciato l’allarme sul persistente pericolo di frane.
A causa del tifone, nella prefettura di Shizuoka sono caduti oltre 400 mm di pioggia in 12 ore, 1,4 volte in più rispetto alla media mensile di settembre in questa zona. Le autorità della prefettura hanno ordinato l’evacuazione di 1,78 milioni di persone.
