Il prossimo 27 settembre l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) inaugurerà la sua nuova sede a Lerici (SP) presso il Centro Ricerche Ambiente Marino ENEA di Santa Teresa. Il centro di ricerche dell’INGV, che precedentemente era insediato a Portovenere, opera da circa venti anni nel Golfo della Spezia. Con il trasferimento a Lerici diventa parte integrante del polo scientifico e tecnologico costituito con l’ENEA e l’Istituto di Scienze Marine del CNR (CNR-ISMAR).
Nel Centro Ricerche di Santa Teresa la collaborazione scientifica tra i tre Enti si focalizza sullo studio delle tematiche ambientali connesse ai processi che regolano il funzionamento degli ecosistemi marini, la loro variabilità e la loro risposta ai cambiamenti naturali o indotti da attività antropiche.
“Per l’INGV la collaborazione con gli altri enti di ricerca che operano nell’ambito delle geoscienze è fondamentale sia per realizzare una migliore attività scientifica, sia perché la formazione dei ricercatori si completi in settori che si intersecano tra loro”, dichiara il Presidente dell’INGV Carlo Doglioni. “La nuova sede di Lerici, inaugurata in un Centro dotato di laboratori e attrezzature per studi e ricerche sperimentali nei campi della chimica, biologia, fisica, sedimentologia e radioattività ambientale, rappresenta un’importante opportunità di crescita e di sviluppo scientifico per l’Istituto, dove l’interazione contribuirà a raggiungere risultati sempre più fruttuosi per la ricerca, soprattutto in ambito marino, e per le sue applicazioni sociali”.
La cerimonia di inaugurazione, alla quale interverranno i vertici degli Istituti scientifici coinvolti e rappresentanti delle Amministrazioni locali, si svolgerà nella mattinata di martedì 27 settembre presso gli spazi del Centro Ricerche ENEA Santa Teresa – località Pozzuolo di Lerici (La Spezia).