Tutto secondo i programmi e alle 1:14 di oggi il minisatellite LICIACube dell’ASI è stato rilasciato dalla sonda NASA DART: entra, così, nel vivo la fase finale di questa spettacolare missione di studio dedicata alla difesa planetaria. Sono state ore intense e concitate. Tutto il team di LICIACube dalle ore 22:00 di ieri ha operato e seguito la fase di distacco di questa stamattina. Fiato sospeso in attesa dell’aggancio del segnale avvenuto alle 2.04 e l’emozione per tutti è stata grande, l’Italia ha la sua prima sonda interplanetaria!
Il distacco è stato nominale, la sonda DART ha ripreso il suo assetto pre-rilascio per proseguire la sua crociera che lo porterà al momento dell’impatto previsto nella notte tra il 26 e il 27 settembre.
Il team di Argotec, di Navigazione e di ASI con il supporto del team Deep Space Network (rete di antenne radio della NASA che supporta le missioni spaziali interplanetari) ha continuato per tutta la notte a utilizzare le finestre di comunicazione per “parlare” con il piccolo satellite. La fase di Commissioning è in tuttora in corso e il team è operativo e concentrato sulla fase di LEOP (Launch and Early Orbit Phase).
La missione è, quindi, nel momento più ‘caldo’ con le operazioni di calibrazione in volo e navigazione verso la traiettoria di avvicinamento ottimale da cui osservare, da vicino ma in sicurezza, l’impatto di DART sull’asteroide Dimorphos e i fenomeni successivi, primo tra tutti la generazione del getto di materiali espulsi dalla superficie.
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