“E’ molto probabile che scopriremo nei prossimi decenni se c’è vita in altri pianeti, di altre galassie“: è quanto ha affermato il fisico Guido Tonelli in occasione del 34° anno accademico dell’Università Vasco Gaiffi di Pistoia.
Tonelli, fisico del CERN – Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire, professore ordinario dell’Università di Pisa e ricercatore associato dell’INFM – Istituto Nazionale per la Fisica della Materia, è stato uno dei protagonisti della scoperta del bosone di Higgs.
A margine della conferenza sull’origine dell’universo, Tonelli ha spiegato: “Le osservazioni che sono state fatte negli ultimi 30 anni hanno permesso di scoprire circa 4.000 esopianeti, cioè pianeti che orbitano intorno a una stella che non è il Sole. Ora, con il nuovo telescopio spaziale in orbita se ne scopriranno decine di migliaia, forse centinaia di migliaia e a questo punto è una questione di probabilità“.
“In un pianeta roccioso, che sia a una distanza dalla sua stella tale da potersi sviluppare la vita e che abbia avuto il tempo sufficiente per evolvere in una situazione tranquilla per miliardi di anni è probabile che si possano identificare un’atmosfera e poi, dentro l’atmosfera, metano, azoto, anidride carbonica, cioè tutto quello che ci indica che ci potrebbero essere forme di vita,” ha sottolineato Tonelli, concludendo: “Dobbiamo aspettare, ma è molto probabile che” la scoperta di forme di vita in altri pianeti “succeda nei prossimi decenni“.