L’uragano Ian intralcia la missione Artemis: il megarazzo cerca riparo dalla tempesta

In corso al Kennedy Space Center le operazioni per trasferire il megarazzo dalla piattaforma di lancio 39B al VAB
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Il megarazzo Artemis I della NASA cerca riparo dalla tempesta. L’Agenzia spaziale ha iniziato l’operazione di rollback dello stack – il razzo Space Launch System (SLS) sormontato dalla capsula Orion – dalla piattaforma di lancio 39B del Kennedy Space Center alle 05:20 ora italiana.

Artemis I è diretto all’enorme Vehicle Assembly Building (VAB), dove sarà al sicuro dall’uragano Ian, se la tempesta dovesse approdare sulla costa atlantica della Florida. Il viaggio di circa 6,4 km verso il VAB, effettuato a bordo di un veicolo cingolato, dovrebbe durare circa 11 ore.

Missione Artemis I: l’uragano Ian entra in scena

Questo non è il primo rollback di Artemis I: il veicolo ha effettuato il tragitto dal Pad 39B al VAB ad aprile e luglio di quest’anno, dopo test di rifornimento. SLS e Orion sono tornati poi al pad a metà agosto prima del tentativo di decollo del 29 agosto.

Il tentativo è fallito a causa di un problema tecnico e una perdita di propellente a idrogeno liquido ha impedito il successivo tentativo di lancio del 3 settembre. Il team di Artemis I ha riparato la perdita e ha iniziato a prepararsi per un altro tentativo pianificato martedì 27 settembre, ma poi è entrato in scena l’uragano Ian.

Non è chiaro a questo punto se Ian abbia davvero intenzione di colpire la costa atlantica della Florida: i modelli più recenti indicano una rotta che lo porta sul lato del Golfo del Sunshine State. La NASA ha però deciso di andare sul sicuro e portare Artemis I all’interno del VAB.

Il megarazzo al VAB, in programma manutenzione e ripristino delle batterie

I membri del team di Artemis I hanno affermato che probabilmente eseguiranno alcuni lavori di manutenzione una volta arrivati ​​al VAB, incluso il ripristino delle batterie per il sistema di terminazione del volo (FTS) della missione, progettato per distruggere l’SLS in caso dovesse andare fuori rotta durante il lancio.

Le batterie FTS sono state inizialmente certificate per soli 20 giorni sulla rampa di lancio, e quel periodo è scaduto parecchio tempo fa. La US Space Force ha concesso due estensioni della certificazione, che coprivano un decollo di Artemis I almeno fino all’inizio di ottobre. Ha senso, però, ripristinare le batterie FTS dato che il veicolo tornerà comunque al VAB, hanno affermato i funzionari dell’Agenzia spaziale.

Missione Artemis I: la data di lancio è ancora un’incognita

È troppo presto per fare ipoteso su una nuova data di lancio di Artemis I: dovremo solo attendere maggiori informazioni dalla NASA.

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