Continua a tenere banco la vicenda che vede protagonisti Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea, Albert Bourla, Ceo di Pfizer, e il loro scambio di sms sull’acquisto dei vaccini anti-Covid per l’Europa.
Sul tema, è intervenuto anche il croato Mislav Kolakusic, deputato al Parlamento europeo, che in un video pubblicato oggi su Twitter ha affermato, senza tanti giri di parole, che “l’acquisto da parte dell’UE di 4,5 miliardi di dosi del vaccino Covid non testato per 450 milioni di residenti nell’UE equivale al più grande scandalo di corruzione nella storia dell’umanità”.
Kolakusic, che chiama von der Leyen “signora 4,5 miliardi di dosi”, dice: “oggi, 10 di noi eurodeputati le hanno posto la seguente domanda: perché non presenta a noi, membri del Parlamento europeo, così come ai cittadini dell’UE che presumibilmente rappresenta, le conversazioni avute con il Ceo di Pfizer durante l’acquisto di 4,5 miliardi di dosi di vaccini in un momento in cui non c’era assolutamente alcuna prova della loro capacità di interrompere la circolazione del virus, e soprattutto della non nocività di quel prodotto?”.
“4,5 miliardi di dosi per 450 milioni di persone. Sulla base di questo calcolo, ogni bambino, appena nato, dovrebbe ricevere dieci dosi di qualcosa che nessuno al mondo, tranne forse due o tre persone, sa cosa contiene. Si tratta di segreti, brevetti protetti. Non si può pensare che qualsiasi tipo di Governo o agenzia europea abbia evitato di chiedere cosa c’è esattamente in quel farmaco. Nessuno lo sa. E nessuno te lo dice”, ha continuato Kolakusic.
“Hanno approvato quel vaccino, quel prodotto farmaceutico, solo sulla base delle dichiarazioni delle aziende farmaceutiche, senza vedere alcuna ricerca medica. Ad oggi, nessuna ricerca medica è stata consegnata ai membri della commissione Covid del Parlamento europeo o dell’Agenzia medica europea, a nessuno. Com’è possibile? Stiamo parlando di corruzione qui. L’approvvigionamento di 4,5 miliardi di prodotti con l’intenzione di iniettarli nelle persone, senza che nessuno sappia cosa c’è dentro, è sicuramente il più grande affare di corruzione nella storia dell’umanità, non solo nella storia dell’UE”, ha concluso Mislav Kolakusic.