Oggi, Samantha Cristoforetti si è collegata con i bambini di Napoli e Milano per rispondere alle loro domande. Si tratta del primo collegamento da quando l’astronauta dell’ESA è diventata Comandante della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), la prima donna europea a ricoprire questo incarico.
Dalle modalità nella vita quotidiana nello spazio a come distinguere il giorno dalla notte, dallo smaltimento dei rifiuti a come si possa dormire a testa in giù, sono state tante le curiosità dei piccoli alunni. Altre domande hanno riguardato il lavoro dell’astronauta italiana sulla ISS e quali difficoltà si incontrano tornando sulla Terra per riprendere a camminare normalmente dopo mesi trascorsi in assenza di gravità.
“Facciamo tantissime attività ogni giorno e questo mi piace – ha spiegato l’astronauta -. A me piace moltissimo la sensazione di fluttuare e una cosa che mi mancherà molto”. ”E’ come essere dei bimbi piccoli – ha detto Cristoforetti rispondendo alla domanda su com’è tornare a camminare – è come se si dovesse imparare a camminare di nuovo, ci vuole qualche ora per tornare alla normalità e qualche giorno per riavere l’equilibrio’‘. AstroSamantha ha spiegato ai bimbi che il tempo scorre diversamente nello spazio ed ha raccontato loro ”la bellissima esperienza” della passeggiata spaziale che le ha permesso di lavorare all’esterno per sette ore della ISS.
Il collegamento con la ISS, che a Milano si è tenuto alla Triennale e a Napoli a Forcella, è durato circa venti minuti.
Samantha Cristoforetti: “imparate a coltivare un sogno”
“Siete una grande fonte di ispirazione e speranza. Il messaggio che vi voglio mandare è quello di mantenere viva la curiosità – ha detto AstroSamantha ai bimbi collegati dalle due città – abbiate voglia di scoprire e imparare a coltivare un sogno. Io ho sognato da piccola di diventare astronauta e ho avuto la fortuna di diventarlo. Abbiate dei grandi sogni”.
Il collegamento è stato possibile grazie all’iniziativa ‘Italia Brilla – Costellazione 2022’ promossa dall’associazione Cielo Itinerante, che si propone di avvicinare i bambini in situazioni di disagio sociale ed economico allo studio delle materie STEM, ed ENAV, ente che gestisce il traffico aereo civile in Italia. Il progetto è patrocinato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e rientra nel programma educativo congiunto con ESA (Agenzia Spaziale Europea) ed è stato promosso in occasione della missione ‘Minerva’ di AstroSamantha.