Il mese di ottobre è stato caratterizzato da temperature oltre la media sull’Italia, a causa della risalita dell’anticiclone africano. E così sarà anche nei prossimi giorni su gran parte del Paese. Dal punto di vista meteorologico, anticiclone prevalente significa stabilità e quindi assenza di piogge in un momento in cui sono tanto necessarie dopo la siccità che si trascina da mesi, ma dal punto di vista energetico, le temperature oltre la media si stanno riflettendo in minori consumi di gas. Lo certificano i dati dell’ISPI.
“Grazie a un ottobre caldissimo, in Italia i consumi di gas per domestico, uffici e servizi sono rimasti piatti. Sul mese potremmo arrivare a risparmiare 0,65 miliardi di metri cubi. Tradotto: minori spese per i consumatori per 800 milioni di euro”, ha affermato Matteo Villa, ricercatore capo del DataLab dell’ISPI.
Diverse grandi città del Nord, tra cui Milano, Torino, Bologna e Verona, hanno deciso di rinviare l’accensione dei riscaldamenti proprio per via delle temperature oltre la media.