Un Canadair si è schiantato sull’Etna, nella zona di Linguaglossa, nel primo pomeriggio di oggi dove era in azione per contribuire allo spegnimento di un vasto incendio che divampa da ieri sera nella zona del monte ‘Calcinera’. Il velivolo poco prima aveva effettuato un rifornimento di acqua a Giarre.
Secondo le prime frammentarie informazioni i due piloti a bordo sarebbero morti. Testimoni hanno spiegato che un’ala del velivolo avrebbe toccato una montagna, e dopo lo schianto l’aereo sarebbe esploso. Allo schianto, infatti, ha fatto seguito un’esplosione, che ha causato un altro vasto rogo. Sul posto sono già presenti i vigili del fuoco, compresa una squadra degli esperti Speleo alpino fluviale (Saf). Presente anche un elicottero del corpo forestale della Regione Siciliana.
Sul posto sono presenti soccorritori, carabinieri e personale del 118. “Le mie squadre lo hanno visto precipitare, poi il fumo. L’aereo è completamente distrutto“. Lo ha detto all’AGI il direttore della Protezione civile della Sicilia, Salvo Cocina, riferendosi al Canadair precipitato sull’Etna.
Intanto un AW139 dell’Aeronautica Militare partito da Trapani e un altro Canadair partito da Reggio Calabria si stanno dirigendo verso la zona dell’incidente: