Il 21 ottobre convegno “Pericolosità e rischi naturali: come migliorarci?”

I rischi naturali sono ancora poco compresi nella loro pericolosità e nella necessità di attuare una gestione e prevenzione adeguate e moderne: l'Accademia dei Lincei promuove un convegno
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Il 21 ottobre, in occasione della Giornata dell’Ambiente, l’Accademia Nazionale dei Lincei promuove il convegno dal titolo “Pericolosità e rischi naturali: come migliorarci?”.

Comitato ordinatore: Giulio Di Toro (Linceo, Università di Padova), Carlo Doglioni (Linceo, Presidente dell’Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia), Giuseppe Orombelli (Linceo, Università di Milano- Bicocca), Giuliano Francesco Panza (Linceo, Università di Trieste), Andrea Rinaldo (Linceo, École Polytechnique Fédérale de Lausanne).

Il convegno è organizzato in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. 

Programma 

Il nostro cervello lavora nel conflitto tra memoria e oblio (Remo Bodei), dimentichiamo gli eventi negativi e ricordiamo quelli piacevoli. È questa una delle ragioni per cui non si parla di rischi naturali, se non in modo effimero solo quando accadono. Per tenere alta l’attenzione sull’importanza di conoscere i rischi naturali e l’urgenza della loro prevenzione l’Accademia dei Lincei promuove questo convegno nell’ambito dell’appuntamento annuale della Giornata dell’Ambiente.

I rischi naturali sono ancora poco compresi nella loro pericolosità e nella necessità di attuare una gestione e prevenzione adeguate e moderne, che devono basarsi su conoscenze scientifiche via via più aggiornate. L’Italia necessita, più di altre nazioni europee, di adottare metodiche in grado di rendere lo Stato più resiliente ai fenomeni ambientali avversi, a tutela della sicurezza dei cittadini, dei loro beni e del tessuto socio-economico. C’è ancora molto da comprendere dei meccanismi sia della Terra solida che di quella fluida che governano gli eventi estremi, ma anche di quei fenomeni subdoli e altrettanto dannosi come alcune manifestazioni geochimiche- stazionarie, o quelli di medio-lungo periodo indotti dai cambiamenti climatici. 

Gli eventi naturali calamitosi hanno ricadute sociali ed economiche rilevantissime: si pensi che solo per le ricostruzioni post-terremoto l’Italia ha speso poco meno di 200 miliardi di euro dal 1968 a oggi, oltre alle perdite umane, culturali e di qualità della vita nelle aree colpite dai terremoti. Nel convegno si tratterà perciò dei vari rischi a cui l’Italia è soggetta, da quello sismico a quello vulcanico, da quello geochimico alle alluvioni e alle frane, dalla siccità all’innalzamento del livello del mare per il riscaldamento climatico. 

Venerdì 21 Ottobre

9.30 Saluto della Presidenza dell’Accademia dei Lincei 

9.40 Carlo Doglioni (Linceo, INGV): Apertura dei lavori 

9.50 Andrè Herrero (INGV Roma): Pericolosità sismica 

10.15 Fabio Romanelli (Università di Trieste): Pericolosità sismica 

10.40 Paolo Rugarli (Società di Ingegneria Milano): Rischio sismico 

11.05 Intervallo 

11.20 Stefano Pampanin (Sapienza Università di Roma): Rischio sismico 

11.45 Giovanni Macedonio (INGV Napoli): Pericolosità vulcanica 

12.10 Franco Barberi (Linceo, Università di Roma Tre): Rischio vulcanico 

12.35 Antonio Paonita (INGV Palermo): Pericolosità e rischi geochimici 

13.00 Intervallo 

14.30 Elena Volpi (Università di Roma Tre): Cause, impatti e strategie resilienti di gestione delle alluvioni 

14.55 Giovanni Crosta (Università di Milano Bicocca): Il dissesto idrogeologico 

15.20 Maria Cristina Rulli (Politecnico di Milano): Il ruolo dell’acqua nella sicurezza alimentare ed energetica sostenibile 

15.45 Daniele Giordan (CNR-IRPI Torino): Rischi connessi al ritiro dei ghiacciai e alla loro instabilità 

16.10 Intervallo 

16.25 Antonella Peresan (OGS Trieste): Sismicità associata al ritiro dei ghiacciai e manto nevoso 

16.50 Marco Marani (Università di Padova): Innalzamento del livello marino, misure di adattamento e impatti ambientali: Venezia come paradigma 

Tutte le informazioni per partecipare al convegno sono disponibili su: https://www.lincei.it/it/manifestazioni/xxxix-giornata-ambiente-2022-pericolosit%C3%A0-e-rischi- naturali 

Nel rispetto delle limitazioni imposte per l’emergenza Covid-19, il numero dei posti in sala sarà limitato
(vedi: https://www.lincei.it/it/news/misure-fronteggiare-lemergenza-epidemiologica).

Si prega di segnalare la presenza alla segreteria del convegno.
Fino alle ore 10 è possibile l’accesso anche da Lungotevere della Farnesina, 10
I lavori potranno essere seguiti dal pubblico anche in streaming

ROMA – PALAZZO CORSINI – VIA DELLA LUNGARA, 10
Segreteria del convegno: convegni@lincei.it – http://www.lincei.it

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