Elon Musk suggerisce le condizioni per la pace Ucraina-Russia. L’imprenditore ha fatto le sue proposte in quattro punti in un tweet pubblicato sul proprio profilo: “rifare le elezioni nelle regioni annesse sotto la supervisione dell’ONU”, con la Russia “che lascia se questa è la volontà del popolo”; “la Crimea fa formalmente parte della Russia, come è stato dal 1738 (fino all’errore di Krusciov)”; “forniture d’acqua assicurate alle Crimea”; “l’Ucraina resta neutrale“.
A molti osservatori, queste condizioni sembrano ragionevoli per aprire un tavolo di negoziati.
“È molto probabile che questo sia il risultato alla fine: rimane solo una questione di quanti morti ci saranno prima di allora. Vale anche la pena notare che un possibile, anche se improbabile, risultato di questo conflitto è la guerra nucleare”, scrive Musk su Twitter.
Kiev: “c’è un piano migliore, l’Ucraina libera suoi territori”
Non si è fatta attende la risposta da parte dell’Ucraina. Mykhailo Podolyak, consigliere del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha replicato su Twitter alle condizioni di pace proposte da Elon Musk. “Elon Musk, esiste un piano di pace migliore: 1. l’Ucraina libera i suoi territori. Compresa l’annessa Crimea. 2. La Russia subisce la smilitarizzazione e la denuclearizzazione obbligatoria in modo da non poter più minacciare gli altri. 3. I criminali di guerra affrontano un tribunale internazionale“, ha scritto in un tweet il braccio destro di Zelensky.
“Quale Elon Musk ti piace di più? Quello che sostiene l’Ucraina o quello che sostiene la Russia?“, ha scritto su Twitter Zelensky.