Secondo Italo Farnetani, professore ordinario di Pediatria dell’Università Ludes-United Campus of Malta, “quest’anno ci sono dei motivi in più per festeggiare Halloween“, come un clima mite, la possibilità di assorbire l’impatto del ritorno dell’ora solare, il ritorno al contatto con i coetanei dopo anni di restrizioni portate dalla pandemia.
Il giorno di Halloween, molto amato dai bambini, “è estremamente ravvicinato all’introduzione dell’ora solare e dà una mano a gestire lo spostamento dell’orologio biologico e ad adattare i ritmi della vita quotidiana gradualmente. Senza necessità di svegliarsi per ben tre giorni all’ora consueta per andare a scuola o al lavoro, si determina infatti in parte un adattamento spontaneo”, sottolinea Farnetani all’Adnkronos Salute.
“Ma Halloween 2022 presenta un altro vantaggio – fa notare – perché dopo due anni di pandemia, che ha inciso negativamente sulla sfera psicoaffettiva dei bambini e degli adolescenti perché caratterizzata da lunghi periodi di esclusione o riduzione dei rapporti interpersonali con una drastica limitazione a feste, eventi, appuntamenti collettivi”, questa ricorrenza “permette di ritornare a forme di aggregazione collettiva e di favorire l’identificazione nel gruppo dei coetanei, indispensabile per la crescita. È un fatto estremamente positivo. Anzi indispensabile. In più avviene in un momento di festa condivisa da tutti, anche dagli adulti, e amplificata dai media, in cui ci si può sentire partecipi e coinvolti”.
“Quest’anno, poi, il meteo aiuta e le temperature gradevoli pertanto consentiranno di stare maggiormente all’aria aperta, camminando, ballando, saltando, tutte azioni che favoriscono l’attività fisica e combattono la sedentarietà“. Visto il calendario, conclude Farnetani, “consiglio di iniziare già da domenica a preparare la festa in modo da farla pregustare ai bambini favorendo il loro coinvolgimento, altro sistema per poter ovviare agli eventuali disagi legati all’introduzione dell’ora solare”.