“Dopo quello per la Medicina e quello per la Fisica, anche il Nobel per la Chimica 2022 è stato assegnato a una socia dell’Accademia dei Lincei, Carolyn R. Bertozzi“: è quanto ha affermato in una nota l’Accademia dei Lincei dopo l’annuncio del conferimento del Premio per la Chimica alla biologa americana della Stanford University e dell’Howard Hughes Medical Institute, insieme a Barry Sharpless e Morten Meldal.
“Siamo orgogliosi di questo Nobel che dimostra la fondamentale importanza, come da obiettivo tradizionale dell’Accademia, dell’azione sinergica tra differenti campi del sapere, in questo caso chimica verso biologia attraverso l’uso di complesse architetture molecolari affrontate con tecniche ingegneristiche, per un risultato di grande impatto nell’applicazione alle scienze della salute“, hanno commentato Roberto Antonelli e Giorgio Parisi, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Accademia Nazionale dei Lincei.
Nella motivazione l’Accademia delle Scienze svedese afferma che Bertozzi, “ha portato la cosiddetta click chemistry in una nuova dimensione e ha iniziato a usarla per mappare le cellule. Le sue reazioni bioortogonali stanno ora contribuendo a trattamenti contro il cancro più mirati, tra molte altre applicazioni“.
Da sempre impegnata nella didattica e divulgazione della scienza, Carolyn Bertozzi è socia straniera dell’Accademia Nazionale dei Lincei, è membro eletto della National Academy of Medicine, della National Academy of Sciences e della American Academy of Arts and Sciences. Ha anche ricevuto il premio Lemelson-MIT, una borsa di studio della Fondazione MacArthur, il premio Chemistry for the Future Solvay e il Wolf Prize.