Acchiappa fantasmi a Parigi. Il municipio di Fontenay-aux-Roses, nell’Hauts-de-Seine, ha invitato un sacerdote e un imam a compiere rituali di esorcismo in un edificio della città. Una dozzina di inquilini avevano firmato una lettera, più di quattro mesi fa, per essere ricollocati in altre abitazioni. La causa sarebbero fenomeni paranormali dovuti alla presenza di fantasmi
I presunti fantasmi, però, sono ancora lì, e anche gli inquilini. Più di quattro mesi dopo una lettera inviata da dieci inquilini dell’indirizzo 100, avenue Gabriel-Péri, nessuno può essere trasferito. Nella missiva, che era più che altro una richiesta di aiuto, i residenti del palazzo erano preoccupati per la presenza di fantasmi e relativi fenomeni paranormali. All’epoca, il locatore dell’edificio, Hauts-de-Seine Habitats, aveva promesso che i residenti sarebbero stati trasferiti a settembre. Oggi è emerso che nessuno può essere ricollocato, per vari motivi.
Il municipio, intanto, per far fronte ai disagi, ha deciso di chiamare un sacerdote e un imam. La loro missione sarà quella di eseguire rituali di esorcismo nell’edificio.
Fenomeni paranormali
Secondo quanto si legge su Le Parisien, il motivo scatenante sarebbe stata morte di uno degli inquilini nell’aprile del 2019. L’uomo era, secondo i vicini di casa, un “medium” in grado di comunicare con gli spiriti. Da momento della sua morte sarebbero iniziati i primi episodi di fenomeni paranormali. Uno dei residenti, che si è detto scettico sui fantasmi fino a qualche anno fa, ha dichiarato di aver visto “sedie e piatti che si muovono da soli“. Ma non solo. “Lampadine si spengono e si accendono all’improvviso. Sono cose spaventose. Oggi mio figlio di 14 anni dorme nella mia stanza perché, di notte, qualcuno gli faceva il solletico sotto ai piedi“, ha dichiarato l’uomo.
Secondo i molti residenti del palazzo di religione islamica, la causa di questi fenomeni paranormali sarebbero i “jinn“. Si tratta di entità soprannaturali spesso maligne. Un’inquilina del palazzo ha dichiarato di essersi rivolta a un imam che le ha “consigliato di mettere del sale sulla soglia della sua porta e di trovare conforto nel Corano“.
Prete e imam contro i fantasmi
Intanto il sindaco della città è corso ai ripari. Ha assicurato che i due officianti religiosi, prete e imam, eseguiranno l’esorcismo: “Abbiamo ottenuto una risposta favorevole da parte loro, verranno“. Intanto, però, dal palazzo trapelano nuovi particolari. Attualmente “solo due famiglie sono veramente spaventate dagli aspetti paranormali“,. Gli altri parlano ora di “problemi di sovraffollamento degli alloggi, umidità e difficoltà di mobilità visto che manca un ascensore“.