Venerdì 7 ottobre alle ore 11 avrà luogo il secondo appuntamento della VI Edizione di “QuarantaScienza. Scienziati on line”, dedicata a “Programmi scientifici spaziali: dall’universo all’economia reale”.
Maria Cristina Falvella, Agenzia Spaziale Italiana, tratterà il tema “La New Space Economy: sfide e opportunità che cambieranno la società“.
“Il perimetro dell’Economia dello Spazio è sempre più ampio e investe settori dell’economia diversi e non più limitati all’industria del comparto spaziale. Lo Spazio non è più un dominio solo per scienziati o specialisti di settore e il dato spaziale è ormai percepito come una commodity inserita nella più ampia “Economia dei dati” in grado di servire i settori produttivi più variegati e di contribuire ad una maggiore efficienza ed efficacia dei servizi per il cittadino. La capacità di un paese di sviluppare nuovi ed efficaci servizi applicativi ad elevato impatto socioeconomico è considerato un indicatore rilevante della competitività di un’economia e del benessere di una società. La New Space Economy può giocare un ruolo determinante nelle nuove sfide della società e, in particolare, il settore spaziale può contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile concordati dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (Agenda 2030) creando nuove opportunità per i giovani e la società di domani”.
Maria Cristina Falvella dal 2009 è Dirigente Tecnologo presso l’Agenzia Spaziale Italiana e dal 2015 Responsabile dell’unità Strategie e della Politica Industriale. in qualità di Presidente del Comitato di Politica Industriale dell’ESA, ha coordinato il processo di istituzione di strumenti e governance innovativi, prodromici alla space economy, per la gestione dei programmi spaziali europei. Dal 2019 è Presidente della Fondazione Edoardo Amaldi, che promuove e sostiene la ricerca scientifica finalizzata al trasferimento tecnologico, partendo dal settore spaziale.