Annullato per maltempo il rientro di Samantha Cristoforetti, tornerà sulla Terra domani

Maltempo nel sito di splashdown della Florida, la NASA ha annunciato l'annullamento del rientro
MeteoWeb

Nuovo rinvio per il ritorno sulla Terra di Samantha Cristoforetti e i suoi compagni di equipaggio Crew-4 (Bob Hines, Kjell Lindgren e Jessica Watkins): la NASA ha annunciato di avere annullato il rientro a causa di avverse condizioni meteo nel sito di splashdown della Florida.

La NASA ha comunicato che la partenza di Crew Dragon è prevista non prima delle 17.35 italiane di domani, venerdì 14 ottobre. L’agenzia spaziale americana sta continuando a valutare la situazione meteorologica nelle aree del Golfo del Messico e dell’Oceano Atlantico nelle quali dovrebbe avvenire l’ammaraggio.  

L’orario di rientro dipende da dove si parte, dove arriva e quando, ha spiegato il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Giorgio Saccoccia. “Quando avviene la separazione della navetta dalla Iss, quest’ultima si trova sopra un certo punto della Terra e da lì la navetta deve raggiungere un punto virtuale dal quale iniziare il corridoio di rientro“, un percorso le cui coordinate sono ben definite. “Il tempo necessario alla navetta per andare dalla Stazione Spaziale al corridoio di rientro varia a seconda del momento in cui avviene il distacco e del punto previsto per l’ammaraggio“, ha precisato Saccoccia.

Ci stiamo preparando per la partenza e l’ammaraggio!“, aveva twittato in precedenza Samantha Cristoforetti, poco prima che venisse annunciato il ritardo nella chiusura del portellone e in seguito l’annullamento del rientro.

*** AGGIORNAMENTO ***

Oggi il rientro di Samantha Cristoforetti: come vederlo in diretta

La Missione Minerva

La missione Minerva di Samantha è iniziata il 27 aprile 2022, quando è partita dal Kennedy Space Centre in Florida, Stati Uniti d’America, a bordo della navetta spaziale Crew Dragon Freedom.

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Credit ESA/NASA

All’arrivo alla Stazione Spaziale, Samantha è stata accolta dal collega astronauta dell’ESA Matthias Maurer. La presenza della coppia in orbita ha rappresentato per l’Europa non solo un raro momento nello spazio, ma anche un chiaro segnale di una sempre maggior partecipazione europea in orbita. Dopo aver assicurato un passaggio di consegne senza problemi, Samantha ha intrapreso il suo ruolo di astronauta a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, lavorando a una scienza unica nel suo genere e letteralmente al di fuori dei confini del mondo.

Lo Spazio per tutti

Nell’ambito della missione Minerva, Samantha ha sostenuto numerosi esperimenti europei e molti altri esperimenti internazionali in microgravità che hanno abbracciato una vasta gamma di discipline.

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Credit ESA/NASA

Molti esperimenti forniranno nuove informazioni in materia di salute, come l’Acoustic Diagnostics, che indaga sugli effetti dell’esposizione al rumore sull’udito umano. Allo stesso modo, l’esperimento European Myotones fornirà informazioni importanti sul mantenimento del tono muscolare. Ciò potrebbe risultare molto utile per coloro che progettano approcci fisioterapici a beneficio di tutte le persone del mondo.

Tuttavia, le indagini in assenza di peso di Samantha non hanno offerto solo informazioni di tipo biologico. Gran parte della sua ricerca si è concentrata sui materiali del futuro. Ad esempio, l’esperimento PASTA (Particle Stabilised Emulsions and Foams) si è concentrato sulla fisica delle emulsioni, che continuerà a migliorare le modalità di produzione degli alimenti.

Sono state inoltre esaminate le proprietà dei metalli in lega e delle superfici antimicrobiche; entrambi forniranno nuovi e migliorati materiali da costruzione, sia per i futuri veicoli spaziali che per le opere di costruzione qui sulla Terra.

Una serie di primati

La missione è stata costellata di momenti memorabili, pur non essendo stata la prima dell’astronauta sulla Stazione Spaziale Internazionale.

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Credit ESA/NASA/Roscosmos

Il 21 luglio, Samantha ha effettuato la sua prima ‘passeggiata spaziale’, lavorando insieme a Oleg Artemyev al Braccio Robotico Europeo (ERA – European Robotic Arm). Questo progetto europeo è in grado di “camminare” tra le postazioni della Stazione, offrendo assistenza per la presa, il trasporto e l’installazione dei carichi utili. Oltre a rappresentare un importante traguardo personale, questa attività extraveicolare le ha anche consentito di essere la prima donna europea a intraprendere una ‘passeggiata spaziale’.

Samantha ha assunto il ruolo di comandante il 28 settembre, diventando la quinta tra gli astronauti europei, nonché la prima donna europea con un ruolo guida della Stazione Spaziale Internazionale. In qualità di comandante, Samantha è stata responsabile delle performance e del benessere dei suoi colleghi nello spazio, mantenendo una comunicazione efficace con i team sulla Terra e coordinando la risposta dell’equipaggio in caso di emergenza. Al termine della sua missione, ha assicurato una transizione fluida tra l’Expedition 67 e l’Expedition 68.

In collegamento con il mondo

Un altro aspetto di rilievo della missione di Samantha è stato quello di spingersi oltre il laboratorio. Dalla sua casa sulla Stazione, Samantha si è presa cura di un vasto pubblico online, diventando la prima astronauta a portare la comunicazione scientifica dallo spazio a TikTok. Il suo account è diventato un concentrato di frammenti di vita a bordo della Stazione Spaziale, suscitando la curiosità dei suoi follower sul suo operato quotidiano e sull’andamento della missione. Durante tutta la missione, ha registrato risposte personali ai follower curiosi, raggiungendo milioni di utenti TikTok in tutto il mondo.

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Credit ESA/NASA/Roscosmos

Convinta sostenitrice della salute delle donne, Samantha ha partecipato alla campagna di sensibilizzazione sull’osteoporosi, informando le donne sull’importanza dell’esercizio di sollevare pesi e di una corretta alimentazione, per garantire ossa forti in età avanzata. Dalla parte opposta, Samantha ha virtualmente fatto il suo ingresso alla Gamescom 2022 in Germania, una videoconferenza annuale trasmessa in diretta streaming a centinaia di migliaia di utenti online, per ispirare gli spettatori con una mentalità tecnologica a investire le proprie competenze nella scienza.

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