Storica missione SpaceX: nel 2023 la prima passeggiata spaziale commerciale in assoluto

Polaris Dawn decollerà con un razzo Falcon 9 SpaceX dal Launch Complex 39A al Kennedy Space Center
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La missione privata Polaris Dawn di SpaceX in orbita terrestre è stata spostata dalla fine del 2022 a non prima di marzo 2023, come riporta Polaris Program.

Polaris Dawn decollerà con un razzo Falcon 9 SpaceX dal Launch Complex 39A al Kennedy Space Center della NASA in Florida. È lo stesso pad che nel settembre 2021 ha ospitato il lancio di Inspiration4, la prima missione con equipaggio completamente privato/civile nell’orbita terrestre.

La missione è stata finanziata e comandata dall’imprenditore miliardario Jared Isaacman, che guiderà anche Polaris Dawn. Come Inspiration4, Polaris Dawn prevede l’invio di una capsula Dragon SpaceX in orbita terrestre, ma la prossima missione arriverà un po’ più in alto.

Polaris Dawn “sfrutterà le massime prestazioni di Falcon 9 e Dragon, volando più in alto di qualsiasi missione Dragon fino ad oggi e sforzandosi di spingersi verso l’orbita terrestre più alta mai raggiunta,” hanno scritto i rappresentanti del Polaris Program in una descrizione della missione. “Orbitando attraverso parti della cintura di radiazioni di Van Allen, Polaris Dawn condurrà ricerche con l’obiettivo di comprendere meglio gli effetti del volo spaziale e delle radiazioni spaziali sulla salute umana“.

La missione prevede anche la prima passeggiata spaziale commerciale, che verrà eseguita a un’altitudine di circa 700 km, se tutto andrà secondo i piani. Tanto per rendere l’idea, la Stazione Spaziale Internazionale orbita in media a circa 400 km sopra la Terra.

Isaacman e i suoi 3 compagni di squadra intendono anche a raccogliere fondi per il St. Jude Children’s Hospital di Memphis, un obiettivo chiave anche di Inspiration4.

Polaris Dawn
L’equipaggio di Polaris Dawn, da sinistra a destra: Anna Menon, Scott “Kidd” Poteet, Jared Isaacman e Sarah Gillis. Credit Polaris Dawn/John Kraus

Il Polaris Program

Il programma prevede un totale di 3 missioni, se tutto andrà secondo i piani. Anche la seconda missione impiegherà una capsula Dragon, anche se si sa ancora poco al riguardo.

Isaacman ha presentato una possibilità intrigante alla fine del mese scorso, osservando che il 2° volo Polaris potrebbe potenzialmente raggiungere l’orbita del telescopio spaziale Hubble della NASA (e forse anche fornire assistenza). L’obiettivo della missione dipende dai risultati di uno studio congiunto NASA-SpaceX che sta valutando la fattibilità di una missione relativa.

Il 3° volo Polaris sarà la prima missione con equipaggio del gigantesco veicolo Starship di SpaceX, che la compagnia sta sviluppando per portare persone e payload sulla Luna, su Marte e oltre. Starship servirà anche come primo lander con equipaggio per il lunare Artemis della NASA.

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