Sono saliti a 153 i morti legati alla calca creatasi nella notte a Itaewon, a Seul, in occasione di un evento per festeggiare Halloween: è l’ultimo aggiornamento fornito dalle autorità locali, secondo cui le vittime di nazionalità straniera sono passate da 19 a 22. Allo stato, le vittime sono salite a quota 153, mentre il conteggio ufficiale dei feriti è di 82, di cui 19 in condizioni gravi. Quanto ai Paesi di origine dei 22 stranieri deceduti, figurano Cina (4) e Iran (4), Russia (3), Usa, Francia, Australia, Vietnam, Uzbekistan, Norvegia, Kazakhstan, Sri Lanka, Thailandia e Austria (uno ciascuno). La nazionalità dell’ultima vittima non è stata ancora determinata, hanno riferito i media locali tra cui la Yonhap. I morti sono tutti giovanissimi, adolescenti e giovanissimi intorno ai 20 anni, in ogni caso tutti under 30, in grandissima prevalenza ragazze (circa 100). La tragedia è stata la peggiore in Corea del Sud dall’affondamento del 2014 del traghetto Sewol, in cui morirono 304 persone, in prevalenza studenti delle scuole superiori in gita.
Oltre ai morti ci sono ancora 355 persone scomparse. Lo ha dichiarato oggi il governo metropolitano di Seul come riporta l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap.
Il governo sudcoreano ha designato il lutto nazionale di sette giorni, da oggi a sabato prossimo, ordinando che le bandiere negli edifici governativi e negli uffici pubblici sventolino a mezz’asta in segno di cordoglio per la morte di almeno 151 persone nella calca sviluppatasi nella notte a Itaewon, distretto della movida di Seul, in occasione di una serata dedicata al Halloween. Lo hanno reso noto i media locali, definendo l’iniziativa anticipata dal presidente Yoon Suk-yeol nel discorso tenuto questa mattina alla nazione. Inoltre, la gran parte di eventi e sfilate di Halloween in programma in Corea del Sud sono stati cancellati. L’ufficio di Jongro, distretto centrale di Seul, ha dichiarato di aver annullato o rinviato vari eventi e festival previsti nel resto della settimana. Anche il Busan OneAsia Festival, in programma domenica prossima nella città di Busan, è stato cancellato: doveva invitare un certo numero di star del K-pop e avrebbe dovuto raggiungere quasi 40.000 spettatori. Il parco divertimenti Legoland di Chuncheon, 75 chilometri a est di Seul, ha dichiarato di aver annullato anche il suo festival di Halloween. La maggior parte dei negozi in tutto il Paese ha anche cancellato eventi ed eliminato decorazioni e poster che promuovevano appuntamenti a tema di vario tipo.