L’Islanda è nota come la terra dei fuochi e dei ghiacci o come quel minuscolo lembo di terra tra le acque dell’oceano Atlantico. Delle definizioni certamente corrette dal punto di vista morfologico, ma che rischiano forse di sminuirne i tantissimi tesori che custodisce. Un’abitudine, questa, che purtroppo ha preso vita negli ultimi anni e che si intende combattere, proponendo in questa guida un magnifico viaggio tra le lande islandesi.
L’Islanda è una meta perfetta per chi ama il contatto diretto con la natura selvaggia e guarda alla realizzazione di un itinerario tra le bellezze naturali. Un viaggio in Islanda è un’occasione da non farsi scappare, che sia da soli oppure in compagnia di amici.
Un’esperienza fortemente immersiva, capace di lasciare dei ricordi che restano indelebili nella mente e nel cuore degli ospiti. Detto ciò, è tempo di osservare attentamente le possibili tappe di un affascinante itinerario fra le bellezze naturali dell’Islanda.
Il vulcano Fagradalsfjall: una passeggiata insolita
Il più delle volte, il tour delle lande islandesi ha inizio con una passeggiata nei pressi del vulcano Fagradalsfjall. Non è una corsa sui carboni ardenti ma un trekking sicuro delle antiche colline laviche, con la possibilità, anche per i meno esperti, di salire fino in cima.
La passeggiata è davvero piacevole e capace di regalare una vista mozzafiato sulle acque dell’oceano Atlantico. Qualcuno ha avuto il privilegio di poter ammirare, dalle cime delle colline laviche, l’attimo preciso in cui la lava incandescente del vulcano incontra le piccole insenature affacciate sull’Atlantico.
Un privilegio che ovviamente dipenderà dal grado d’attività del vulcano Fagradalsfjall. Questa camminata insolita si chiude in bellezza con una bevanda calda da prelevare da uno dei cottage in legno alle pendici di un vulcano spento.
Il Circolo d’Oro: un giro tra i geyser e le cascate
Che sia il primo, il secondo o il terzo viaggio in Islanda è d’obbligo un giretto tra i geyser, quei fenomeni che la rendono un’isola unica al mondo. Alcuni dei geyser più spettacolari si incontrano all’interno del Circolo d’Oro, nella celebre area geotermica del Geysir.
Nello specifico, si tratta di strabilianti getti d’acqua, con un’altezza che sfiora i 40 metri, prodotti dalla continua attività geotermica nel sottosuolo: la vicinanza a una camera magmatica riscalda l’acqua, facendola poi esplodere in una lunga colonna verticale, di oltre 20 metri d’altezza in genere.
Perlustrata l’area geotermica del Geysir, si consiglia una visita alle cascate di Gullfoss. A 10 minuti dall’area del Geysir, le cascate di Gullfoss sono situate in un’antica valle incontaminata. L’acqua che sta scendendo a valle compie generalmente un doppio salto, per una discesa complessiva di 32 metri.
Nel periodo estivo, quello della portata massima, le cascate di Gullfoss muovono circa 140 metri cubi d’acqua al secondo. Nelle giornate soleggiate, i bambini rimarranno incantati davanti alla nascita di meravigliosi arcobaleni tra quelle nebbioline formate dalle cascate.
Il ghiacciaio Vatnajökull: un trekking indimenticabile
Avvicinandosi alla chiusura del tour fra le lande islandesi, almeno una giornata sarebbe da dedicare al ghiacciaio Vatnajökull, uno dei più grandi al mondo.
Grazie a un trekking impostato dalle guide locali, si potrà ammirare questo bestione a 360 gradi, passandoci sia sopra che all’interno, composto dalle suggestive Ice Caves.