I soccorritori sono al lavoro sull’isola di Ischia dal 26 novembre, quando una disastrosa alluvione ha dato origine a frane e allagamenti. Trovate finora 8 vittime tra fango e detriti, mentre continua la ricerca degli altri dispersi. Ora i soccorritori potranno contare anche sull’aiuto di un “occhio” dall’alto. La Commissione Europea, infatti, ha comunicato di aver attivato il sistema satellitare Copernicus.
“Su richiesta della Protezione Civile italiana, è stato attivato il sistema satellitare Ue Copernicus per fornire supporto nell’isola di Ischia”, ha scritto la Commissione Europea su Twitter. “Ieri, le nuvole hanno continuato a coprire l’Italia centro-meridionale“, si legge nel tweet che riporta un’immagine del satellite Copernicus Sentinel-3.