Artemis resiste all’uragano Nicole, lancio confermato

Nicole ha colpito la Space Coast giovedì scorso come uragano di 1ª categoria
MeteoWeb

Il razzo Artemis I della NASA è sopravvissuto all’uragano Nicole: è in buone condizioni e rimane sulla buona strada per il lancio in programma mercoledì 16 novembre.

Nicole ha colpito la Space Coast della Florida giovedì 10 novembre come un uragano di 1ª categoria, sferzando l’area con forti venti e pioggia battente per poi indebolirsi in una tempesta tropicale. Lo stack Artemis I – un megarazzo Space Launch System (SLS) sormontato da una capsula Orion – ha affrontato la tempesta, rimanendo all’aperto al Pad 39B presso il Kennedy Space Center (KSC) della NASA.

Artemis, lievi danni dopo il passaggio dell’uragano Nicole

SLS e Orion apparentemente hanno assorbito il colpo, perché le ispezioni post-tempesta hanno rivelato solo danni minori che non dovrebbero impedire il decollo, hanno affermato i funzionari della NASA.

In questo momento, non c’è nulla che ci impedisca di arrivare al 16,” ha affermato Jim Free, associate administrator dell’Exploration Systems Development Mission Directorate della NASA, durante una conferenza stampa. Il decollo è attualmente previsto il 16 novembre alle 07:04 ora italiana.

Nicole ha fatto leva sul calafataggio di Orion, ha infiltrato acqua nel braccio che consente l’accesso alla capsula dalla torre di lancio e ha strappato una delle coperture antipioggia dei motori di SLS, ha detto Free. Il team della missione sta gestendo questi e molti altri problemi minori e prevede di risolverli in tempo per il decollo di mercoledì, ha aggiunto.

Questo non implica che il liftoff sia garantito: ci sono tante caselle da spuntare.

Ad esempio, il team della missione ha pianificato di attivare sia SLS che Orion, ha detto Free, e successivamente passare ai “test ingegneristici specifici del programma” sull’hardware della missione. Eventuali intoppi in tali procedure potrebbero potenzialmente causare un ritardo.

Artemis, ritardi e rinvii del lancio

Artemis I è una missione non estranea a ritardi: doveva essere lanciata alla fine di agosto, ma diversi problemi tecnici hanno spostato il decollo a settembre. A quel tempo poi il team ha spostato il megarazzo dal Pad 39B al Vehicle Assembly Building (VAB) di KSC per ripararlo dall’uragano Ian, che ha colpito duramente la Space Coast.

I membri del team della missione hanno tenuto SLS e Orion nel VAB per un po’ di tempo, necessario per eseguire alcuni lavori di aggiornamento e manutenzione. Hanno riportato Artemis I sul pad il 4 novembre, non molto tempo prima che Nicole nascesse nell’Atlantico.

Le prime previsioni suggerivano che la tempesta non avrebbe rappresentato un grosso problema per SLS e Orion. Nicole si è però rafforzata rapidamente e sorprendentemente, mettendo nel mirino la Space Coast.

Martedì 8 novembre, la NASA ha rinviato di due giorni il previsto decollo di Artemis I, dal 14 al 16 novembre, e a quel punto era troppo tardi per riportare Artemis I nel VAB. “Non avremmo avuto i venti favorevoli che vorremmo quando facciamo il rollback,” ha detto Free.

I membri del team non hanno ritenuto che questa decisione avebbe messo Artemis I in serio pericolo: i modelli e le previsioni suggerivano che SLS sarebbe stato in grado di gestire l’impatto, ed è quello che è accaduto, ha detto Free.

SLS è certificato per resistere a raffiche di vento fino a 137 km/h a un livello di 18 metri “con margine strutturale“, hanno affermato i funzionari della NASA. La velocità massima del vento a quell’altitudine che Nicole ha generato era di 132 km/h, ha detto Free. Giovedì i venti sono stati più potenti ad altitudini più elevate, ma non hanno superato i limiti che caratterizzano SLS, ha aggiunto.

Il programma Artemis

Artemis I è la prima missione del programma Artemis della NASA, che ha l’obiettivo di stabilire una presenza umana permanente sopra e intorno alla Luna entro la fine del decennio. Il volo invierà la capsula Orion (senza equipaggio) in orbita lunare e ritorno, in un viaggio progettato per dimostrare che capsula e SLS sono pronti per le missioni con equipaggio.

La finestra di lancio del 16 novembre si apre alle 07:04 ora italiana e durerà 2 ore. Se Artemis I non riuscirà a decollare quel giorno, le opportunità di backup saranno il 19 e il 25 novembre.

Condividi