A Bova Marina, nel basso jonio della provincia di Reggio Calabria, è stata realizzata ieri un’area di accoglienza per la popolazione colpita dal terremoto di magnitudo 6 simulato nell’ambito dell’esercitazione anti sismica più grande della storia d’Italia, un evento che da ieri sta coinvolgendo oltre 500 mila abitanti in tutta l’area dello Stretto di Messina.
La tendopoli di Bova Marina è una struttura enorme: è stata realizzata, dalle colonne mobili delle Regioni Calabria e Campania per sperimentare il lavoro da compiere in caso di calamità. In quest’area è stato utilizzato il Sistema DESIGNA per organizzare l’accoglienza della popolazione, oltre ad un censimento della popolazione fragile con scheda valutazione delle esigenze immediate (scheda SVEI).
La tendopoli di Bova Marina è stata allestita per ospitare diverse centinaia di sfollati per un lungo periodo, con tanto di servizi per la persona, una mensa, un ufficio postale, l’infermieria e tutto ciò che necessita ad una comunità colpita da un terremoto e rimasta senza casa.