Se la guerra tra Russia e Ucraina ha già portato il mondo sull’orlo dell’abisso, un eventuale conflitto in cui fosse coinvolta direttamente la Cina non potrebbe che scatenare enormi disordini internazionali dalle conseguenze inimmaginabili. Fatto sta che da oggi di una generica “guerra“, la Cina inizia a parlare esplicitamente. A farlo è stato il Presidente Xi Jinping, forte della conferma alla guida del Partito Comunista (e quindi del Paese) in barba a tutte le regole che il regime cinese si era dato sui mandati presidenziali.
La propaganda del Partito Comunista, infatti, ha alzato il tono: nella prima pagina del ‘Quotidiano del Popolo‘, l’organo ufficiale del regime, è stata pubblicata una fotografia di Xi Jinping in tuta mimetica e con un’indicazione ben precisa, trasmessa dal Presidente ai generali: “È necessario rafforzare l’addestramento in preparazione per una guerra e concentrare ogni energia sul combattimento e sulla capacità di vincere una guerra“. Secondo Xi Jinping, infatti, la Cina è in una “posizione di instabilità e incertezza” per quanto riguarda la “sicurezza nazionale“.
Inevitabile legare queste posizioni così forti agli Stati Uniti d’America che negli ultimi mesi hanno in più occasioni espresso la propria intenzione di non consentire alla Cina di riprendersi Taiwan. Proprio poche ore fa, il Presidente americano Joe Biden ha parlato di Taiwan in vista dell’incontro con Xi al G20 della prossima settimana a Bali, in Indonesia, ribadendo l’intenzione di “voler discutere ma senza fare concessioni“. Per quanto riguarda la Cina, invece, i vertici del governo hanno più volte ribadito che “si tratta del cuore della questione centrale per l’interesse nazionale cinese“.
L’impressione che la Cina si stia preparando ad una guerra da tempo per riprendersi Taiwan è confermata da tanti altri particolari. Xi Jinping, infatti, ha inserito nel nuovo Politurbo del Partito Comunista generali ed esperti di strategie militari e di intelligence, tutti con particolari esperienze e conoscenze legate alla questione di Taiwan. Che per la Cina di Xi è la priorità assoluta da tempo.
Biden è avvisato.