Un nuovo rapporto dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (World Meteorological Organization, WMO) è stato presentato oggi alla COP27 di Sharm el-Sheikh. Secondo il report, le perdite economiche derivanti da siccità, alluvioni e frane sono esorbitanti in Asia: nel 2021, i disastri meteo hanno causato un danno totale di 35,6 miliardi di dollari, colpendo circa 50 milioni di persone.
I danni economici da siccità in Asia lo scorso anno sono aumentati del 63% rispetto alla media dei vent’anni precedenti (2001-2020), i danni da alluvioni del 23% e quelli da frane del 147%.
Nel 2021 si sono registrati oltre 100 disastri naturali nella regione: l’80% sono stati alluvioni e tempeste. I morti sono stati circa 4.000, l’80% a causa delle alluvioni. Le persone direttamente colpite sono state 48,3 milioni, i danni ammontano a 35,6 miliardi di dollari. Le alluvioni hanno causato il maggior numero di perdite di vite umane e di danni economici, la siccità ha colpito il maggior numero di persone. Nel 2021 le inondazioni hanno causato i danni economici più grandi in Cina (18,4 miliardi di dollari), seguita da India (3,2 miliardi) e Thailandia (0,6 miliardi). Le tempeste hanno causato danni soprattutto in India (4,4 miliardi), Cina (3 miliardi) e Giappone (2 miliardi).