La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico: lo hanno confermato i militari di Seul, secondo quanto riporta l’agenzia Yonhap. Si tratta del secondo lancio in 2 giorni. Il missile è stato lanciato in direzione Est.
Secondo esperti di Corea del Sud e Giappone si tratterebbe di un modello intercontinentale (Icbm). Il Ministero della Difesa nipponico ha riferito che il vettore, lanciato intorno alle 10:14 locali (le 02:14 in Italia), si è diretto nella zona economica esclusiva a largo dell’isola di Hokkaido, nel Nord del Giappone.
Il missile nordcoreano ha percorso circa 1.000 km raggiungendo un picco di circa 6.000 km prima di atterrare all’interno della zona economica speciale del Giappone: lo ha affermato il portavoce del governo giapponese Hirokazu Matsuno.
Il missile proveniva dall’area Sunan di Pyongyang, dove si trova l’aeroporto internazionale della capitale nordcoreana, luogo prescelto dal regime per lanciare anche missili balistici intercontinentali a febbraio, marzo e il 3 novembre. Il lancio di oggi va ad aggiungersi ai trenta vettori, numero record, che Pyongyang ha lanciato all’inizio di novembre in risposta alle grandi manovre aeree di Seoul e Washington.
“Pur rafforzando il nostro monitoraggio e la nostra vigilanza, il nostro esercito mantiene una posizione di piena prontezza in stretta collaborazione con gli Stati Uniti,” ha affermato il Comando di stato maggiore congiunto di Seul in una nota.
La mossa di Pyongyang arriva all’indomani del lancio di missile balistico a corto raggio, preceduto dall’avvertimento del Ministro degli Esteri nordcoreano Choe Son-hui secondo cui lo Stato eremita intraprenderà azioni militari “più feroci” se gli Stati Uniti rafforzeranno il loro impegno di “deterrenza estesa” nei confronti degli alleati regionali, tra Corea del Sud e Giappone.
Il riferimento è al vertice trilaterale avvenuto domenica tra il presidente americano Joe Biden, quello sudcoreano Yoon Suk-yeol e il premier giapponese Fumio Kishida, a margine degli incontri regionali dell’Asean a Phnom Penh, in Cambogia.
La deterrenza estesa si riferisce alla promessa di Washington di usare una gamma completa delle sue capacità militari, sia nucleari sia convenzionali, per difendere i suoi alleati.
Il lancio del missile balistico nordcoreano “è assolutamente inaccettabile“: lo ha sottolineato il premier nipponico Fumio Kishida, secondo cui “il missile balistico lanciato dalla Corea del Nord si ritiene sia atterrato nella nostra zona economica esclusiva (Zee) a ovest di Hokkaido“.