Il mercato italiano dell’Advanced Air Mobility (AAM) raggiungerà gli 1,8 miliardi di euro nel 2030, quintuplicando il suo valore rispetto agli attuali 363 milioni, grazie al notevole aumento dell’impiego di droni e di nuovi velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticali. Tra otto anni, è prevista infatti una netta crescita del mercato dell’acquisizione di immagini e dati (dai 201 milioni di euro di quest’anno ai 690 milioni del 2030), del trasporto passeggeri (da 8 a 663 milioni), della difesa (da 111 a 319 milioni), della movimentazione di merci (da 41 a 158 milioni) e del lavoro aereo (da 3 a 9 milioni). Sono alcuni dei dati che emergono dal primo report annuale “Advanced Air Mobility – Italian Market Study & Recommendations for the National Ecosystem”, realizzato da Strategy&, la business unit di consulenza strategica di PwC Italia, in esclusiva per “Roma Drone Conference 2022”, l’evento di riferimento dei professionisti del settore degli Unmanned Aerial Systems (UAS). Questo evento, giunto all’ottava edizione, si svolgerà domani martedì 8 novembre presso l’Università Europea di Roma (via degli Aldobrandeschi 190, dalle ore 9:30).
Il report di PwC-Strategy& prevede che nel 2030 gli investimenti italiani per la ricerca e sviluppo nel settore dell’AAM raggiungeranno i 267 milioni di euro, oltre il doppio rispetto agli attuali 106 milioni, destinati in particolare all’acquisizione di immagini e dati (dai 44 milioni di euro di quest’anno ai 93 milioni del 2030), al trasporto passeggeri (da 8 a 63 milioni), alla difesa (da 37 a 71 milioni), alla movimentazione di merci (da 16 a 38 milioni) e al lavoro aereo (da 1 a 2 milioni).
Il documento fornisce anche una serie di raccomandazioni per accelerare e coordinare la crescita del mercato dell’AAM in Italia, in particolare: supportare l’implementazione della “road map” italiana, basata sul Piano Strategico nazionale 2021-30 per l’AAM predisposto dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC); rafforzare l’ecosistema italiano per l’AAM, potenziando la collaborazione tra i vari attori pubblici e privati; sfruttare al meglio le opportunità di finanziamento pubblico per l’AAM disponibili in ambito nazionale ed europeo; sviluppare i fattori chiave del mercato dell’AAM, migliorando la gestione dei finanziamenti e la collaborazione con le istituzioni.
La “Roma Drone Conference 2022” prevede due sessioni per un totale di 20 relazioni di esperti e professionisti del settore. I lavori si apriranno con la tavola rotonda “L’Italia dei droni 2022: bilancio e prospettive”, in cui sarà fatto il punto sulla situazione, le problematiche e le prospettive del mercato degli UAS in Italia, dopo quasi due anni dall’entrata in vigore dei nuovi Regolamenti europeo e nazionale. Seguirà quindi il convegno “Il trasporto con UAS di materiali bio-sanitari”, durante il quale saranno presentati progetti e sperimentazioni per il trasporto urgente di materiale biomedicale e sanitario con droni. La conferenza è organizzata dall’associazione Ifimedia e da Mediarkè, in collaborazione con ENAC, Università Europea di Roma e AOPA Italia-Divisione APR. Main sponsor è D-Flight (gruppo ENAV), mentre i partner sono ABzero, ADPM Drones, Aeromnia, CABI Broker, Carpitech, DroneFlyShop, Eurolink Systems, UER/GREAL, Sorveglianza Aerea Territoriale, Università Niccolò Cusano. Sarà anche allestita un’area espositiva con i desk di enti e aziende del settore. La partecipazione è aperta ai professionisti, previa registrazione online: www.romadrone.it. L’evento sarà anche trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook di Roma Drone e sul canale Youtube di Quadricottero News.