Oggi, in Calabria e Sicilia, si è conclusa l’esercitazione “Sisma dello Stretto 2022”, promossa e organizzata dal Dipartimento della Protezione Civile. Nella mattina del 4 novembre, giorno in cui è iniziata l’esercitazione, “intorno alle ore 10, è stato simulato un terremoto di magnitudo 6 con epicentro in provincia di Reggio Calabria tale da poter generare un maremoto che potrebbe colpire alcuni comuni costieri del Reggino e del Messinese”, scrive sui social Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria.
“Uno degli obiettivi dell’esercitazione, che ha impegnato l’intero Servizio Nazionale della Protezione Civile, è anche testare il sistema di allarme pubblico IT-alert, attualmente in fase di sperimentazione. IT-alert è un nuovo sistema di allarme pubblico pensato con l’obiettivo di raggiungere direttamente i cittadini e fare arrivare loro messaggi utili in caso di gravi emergenze o eventi catastrofici imminenti o in corso”, ha scritto ancora Occhiuto, pubblicando il video seguente con le immagini dell’esercitazione avvenuta tra le province di Reggio Calabria e Messina.