“Decenni di polemiche idiote e inutili. Ma quando impareremo a considerare le infrastrutture energetiche, idrauliche, di trasporto uno straordinario mezzo di tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e naturale? Quanti Mose e Tap prima di abbandonare la cultura del NO?“. Lo scrive su Twitter il leader di Azione, Carlo Calenda, facendo riferimento all’acqua alta a Venezia bloccata in mare dal Mose.
Senza il Mose, stamani Venezia avrebbe subito uno degli episodi di acqua alta peggiori di sempre. L’alta marea, infatti, ha raggiunto i +204cm appena fuori la Laguna, battendo il record di +194cm del 4 novembre 1966.