A Ischia 112 anni fa s’è verificata un’alluvione ben peggiore di quella di oggi: purtroppo non abbiamo dati pluviometrici di quell’evento drammatico, ma ci sono foto e archivi che evidenziano quanto l’accaduto sia stato ben peggiore in termini di frane e dissesti. Il fenomeno di oggi s’è verificato nella stessa identica area, tanto che nelle immagini si può vedere il palazzo delle terme di Casamicciola travolto dalle colate di fango e massi provenienti dalle montagne sovrastanti esattamente come accaduto oggi, seppur in modo peggiore all’epoca, quando si verificarono 11 morti.
A Ischia stanotte sono caduti 126mm di pioggia in sei ore, dato pluviometrico mai raggiunto negli ultimi ultimi 20 anni. I pluviometri dell’Isola di Ischia posti nelle vicinanze di Casamicciola Terme hanno registrato piogge intense a partire dalla mezzanotte di ieri sera. In particolare, il picco massimo di pioggia oraria sui due pluviometri più vicini è stato di 51,6mm a Forio e di 50,4mm a Monte Epomeo.
Le piogge cumulate a 6 ore (tra le 00:00 del 25/11 e le 06 del 26/11) forniscono un valore di 126mm che è il record assoluto degli ultimi 20 anni, periodo per il quale esiste un’archiviazione dettagliata dei dati dei pluviometri. Questo dato non era mai stato raggiunto nel periodo osservato e rappresenta un indice di intensità della pioggia. I dati sono stati forniti dal Cnr.
La zona di Casamicciola nella quale le piogge hanno causato la frana e i danni registrati – spiega ancora il Cnr – è un’area dell’isola in cui vari autori hanno riconosciuto e descritto numerosi eventi franosi con danni sia al territorio che alle case, alle terme e anche alle persone. Le cartografie dei Piani di Assetto Idrogeologico (PAI) riportano infatti valori di pericolosità da frana molto elevati per queste aree dell’Isola di Ischia. Per quanto riguarda gli eventi storici che hanno causato danni alle persone, i dati del catalogo gestito da CNR IRPI evidenziano come nella zona di Casamicciola Terme si siano già verificate frane che hanno causato perdita di vite umane, tra cui nel 1910, durante un evento molto intenso, alluvioni con elevato trasposto solido, crolli e numerosi dissesti diffusi causarono 11 morti. In anni più recenti una vittima si è registrata nel 1987, quando un crollo di roccia distrusse un ristorante, e infine nel 2009, sempre nel mese di novembre, una colata di fango e detrito ha travolto e ucciso una ragazzina appena quattordicenne. L’ultima morte, prima di quelle di oggi, è datata 2015 nei pressi della sorgente Olmitello a Barano d’Ischia.