Non si è ancora conclusa l’ondata di maltempo provocata dal passaggio del ciclone Denise sull’Italia: i fenomeni estremi stanno continuando a colpire il Sud Italia anche oggi, in Campania ci sono stati due morti e nell’alto Adriatico l’acqua alta sta interessando Veneto e Friuli Venezia Giulia, ma Venezia è sempre all’asciutto grazie al MoSE. I fenomeni di maltempo più significativi, però, stanno colpendo l’estremo Sud e in modo particolare Calabria e Sicilia.
La Calabria è flagellata dalle mareggiate che dalla scorsa notte interessano tutta la fascia tirrenica della Regione in modo localmente intenso. Il mare è arrivato in strada in molte località turistiche, come Tropea e Scilla. Allagamenti di scantinati e delle abitazioni a livello del piano strada si sono verificati nel lametino, in particolare a Nocera Terinese, sulla costa. Le violente mareggiate che stanno flagellando la costa tirrenica calabrese, infatti, hanno spinto l’acqua del mare sino all’interno. Numerose le strade allagate in varie località della zona e allagamenti a Nocera. Danni anche a Vibo Marina per ripristinare gli argini di alcuni torrenti straripati in più punti. Danni anche a Briatico sul lungomare che in parte è stato “risucchiato” dal mare, mentre diverse imbarcazioni dei pescatori locali sono state spostate dal Maltempo. A Tropea, invece, si contano i danni ad alcuni stabilimenti balneari, con cabine distrutte, tettoie divelte, pavimentazione saltata, travi di legno sradicate e ingenti danni ad alcune strutture. Danni anche a Bivona, frazione costiera del comune di Vibo Valentia, dove una famiglia è rimasta senza energia elettrica ma intenzionata a non abbandonare la propria abitazione. Sul posto stanno operando alcune squadre dei vigili del fuoco e la polizia locale.
Situazione analoga anche in Sicilia, con il litorale flagellato dal mare ingrossato, soprattutto nel messinese: gravi danni a Capo d’Orlando e Spinesante (Barcellona Pozzo di Gotto), dove il mare ha danneggiato la strada. Proprio nella fascia tirrenica di Calabria e Sicilia le precipitazioni proseguiranno abbondanti anche nelle prossime ore, intense nell’area Nebroidea e in Aspromonte. Attenzione anche al Canale di Sicilia, dove avremo piogge e temporali che interesseranno anche Malta:
Anche le temperature sono diminuite considerevolmente: a Reggio Calabria la minima è crollata fino a +10°C, in Sila la neve è scesa fino ai 1.300 metri di quota. La situazione termica non cambierà nelle prossim eore. Questo sì, è l’autunno vero, dopo quasi due mesi di caldo anomalo tra ottobre e la prima metà di Novembre. Per seguire la situazione meteo in tempo reale consigliamo come sempre le pagine del nowcasting da cui è possibile seguire l’evoluzione meteorologica minuto per minuto su tutto il territorio nazionale e continentale: