Meteo, egemonia dell’anticiclone africano: a ottobre 2022 nemmeno un tornado in Italia

Ottobre 2022 è stato dominato dall'anticiclone africano: questa è la prima volta che nel mese di ottobre non si forma neanche un tornado in Italia a partire dal 2014
MeteoWeb

Si è appena concluso un mese di ottobre anomalo dal punto di vista meteorologico. L’ostinata presenza di un possente anticiclone africano ha tenuto a distanza qualsiasi perturbazione, aggravando la siccità e determinando temperature ben oltre la media. L’assenza di perturbazioni autunnali nel corso del mese ha fatto sì che nel mese di ottobre 2022, non sia stato registrato nemmeno un tornado in Italia. 

È quanto confermano i dati di “Tornado in Italia”, che dal 2014 si occupa di divulgazione scientifica nel campo della meteorologia, con attenzione particolare ai fenomeni estremi. Dal 2014, “Tornado in Italia” ha iniziato a raccogliere e classificare in un archivio i tornado che si formano nel nostro Paese. Secondo il loro archivio, questa è la prima volta che nel mese di ottobre non si forma neanche un tornado a partire dal 2014.  

L’ultimo tornado registrato nel 2022 finora è quello che il 30 settembre scorso ha colpito Triscina, nel Trapanese, provocando seri danni nella località. In quel caso, il vortice ha avuto origine come tromba marina e ha poi toccato terra, interessando la zona centrale della frazione. 

Per comprendere meglio l’anomalia di ottobre 2022, basta il confronto con lo stesso mese del 2021. Secondo l’archivio di “Tornado in Italia”, nell’ottobre 2021, i tornado sul suolo italiano erano stati 15, di cui 10 avvenuti in Veneto nella sola giornata del 6 ottobre 2021. Tra questi, la tromba d’aria che si è abbattuta su Rosolina (Rovigo) ha avuto intensità EF-2 ed è stata la più intensa di tutte quelle avvenute nel mese. 

Outbreak di tornado nel nord della Francia 

L’egemonia dell’anticiclone africano ha interessato buona parte dell’Europa ad ottobre, provocando caldo anomalo anche in Francia. Qui, però, a differenza dell’Italia, è bastata la vicinanza di una depressione al largo della Bretagna per accentuare l’instabilità, alimentata dal flusso d’aria eccessivamente mite e umida, e produrre un outbreak di tornado nel nord del Paese: i numerosi vortici hanno provocato gravi danni in diverse località. 

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