Ponte sullo Stretto, Salvini accelera con i Governatori: l’esito della riunione

Ponte sullo Stretto, conclusa la riunione tra Salvini e i governatori di Calabria e Sicilia Occhiuto e Schifani. Importanti novità dal tavolo delle massime autorità
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Il Ponte sullo Stretto è un’opera prioritaria sia per il governo nazionale che per le Regioni coinvolte, la sua realizzazione avrà ricadute positive per tutta Europa e servirà per incentivare il miglioramento generale delle infrastrutture come già successo, in passato, con l’Autostrada del Sole. È quanto emerso dall’incontro tra il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e i Presidenti di Calabria e Sicilia, Roberto Occhiuto e Renato Schifani. L’incontro si è appena concluso.

Durante la riunione è stato fatto il punto della situazione, per riannodare i fili della questione-Ponte, anche in relazione a tutte le opere commissariate in Calabria e in Sicilia su cui c’è stato un approfondimento tecnico: Salvini è determinato a sbloccarle. Sul tavolo ci sono progetti significativi, come la Statale Jonica in Calabria, l’Alta Velocità o la ferrovia Palermo-Catania. Per una maggiore concretezza e operatività, è stato deciso di creare una regia permanente tra Regioni e Ministero. Per quanto riguarda il Ponte, ci sarà al più presto un incontro istituzionale con Rfi, che ha avuto l’incarico dal precedente esecutivo di organizzare un ulteriore studio di fattibilità.

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Ponte sullo Stretto, il sottosegretario Siracusano: “bene passaggio dalle parole ai fatti”

È estremamente positiva l’attenzione del governo al Mezzogiorno e soprattutto alle infrastrutture. E in questo scenario è una buona notizia la decisa accelerazione che il ministro Salvini sta imponendo alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Da questa mattina – con una riunione tra lo stesso Salvini e i governatori di Sicilia e Calabria, Schifani e Occhiuto – si passa dalle parole ai fatti. Sarà istituito un tavolo tra il Ministero e le Regioni coinvolte, sarà chiuso il contenzioso esistente e aggiornato il progetto già approvato e vidimato anni fa dall’Europa. A tal proposito, si potrebbero utilizzare i 50 milioni di euro stanziati dal governo Draghi – destinati all’ennesimo studio di fattibilità, per volere dell’ex ministro Giovannini – proprio per aggiornare il vecchio progetto, in modo da accelerare l’iter e poter avviare il prima possibile i cantieri. Con il centrodestra al governo del Paese e alla guida di Sicilia e Calabria la volontà è chiara, adesso occorre velocizzare i passaggi e concretizzare questa indicazione politica. Il Ponte sullo Stretto di Messina rappresenterebbe una svolta per tutto il Sud, un punto per ripartire e per far sviluppare, parallelamente, tutte le grandi e strategiche infrastrutture ad esso collegate“. Lo afferma in una nota Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento.

Ponte Stretto, Occhiuto: “sì con decisione, ma servono anche altre infrastrutture, in Calabria priorità a SS106”

Il Ponte sullo Stretto è un’infrastruttura strategica, ma c’è da affrontare anche il tema più complessivo dell’infrastrutturazione delle Regioni del Mezzogiorno. Per cui abbiamo deciso di istituire un gruppo di lavoro per ragionare insieme su come dotare il Sud delle infrastrutture strategiche di cui ha necessità, come la Strada Statale 106 per la Calabria o, più in generale, l’Alta velocità ferroviaria. Allo stato tra gli investimenti del Pnrr non c’è alcuna opera strategica per la Calabria, non ci sono opere strategiche nemmeno finanziate nel bilancio dello Stato. Quindi, sì al Ponte con grande decisione, ma sì anche a tutte le altre infrastrutture che servono a fare della Calabria, della Sicilia e di tutto il Mezzogiorno l’hub d’Italia e dell’Europa sul Mediterraneo“. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, uscendo dal Mit al termine del vertice con il ministro Matteo Salvini sul Ponte.

Ponte sullo Stretto, Schifani: “valutiamo modello Genova”

Valutiamo l’adozione o meno del modello Genova per velocizzare quei lavori che con quel modello hanno dato ottimi risultati il clima è perfetto e ottimo credo che ci siano tutti i presupposti” per realizzare il Ponte sullo Stretto. Lo ha affermato Renato Schifani, presidente della Regione Sicilia al termine dall’incontro tra il vicepremier e ministro Matteo Salvini e il presidente della Calabria Roberto Occhiuto al Mit.

Per la realizzazione del ponte sullo Stretto “c’è l’idea di chiedere all’Europa, che per la verità considera il ponte più strategico dell’Italia perché l’ha inserito nei corridoi, di cofinanziare il ponte con gli strumenti che si concorderanno tra il governo nazionale e l’Europa stessa“, ha affermato il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, al termine dell’incontro al Mit. “Il ponte – ha aggiunto – può essere finanziato in parte anche con fondi europei. C’è la possibilità di fare un progetto di finanza, ma vorrei ricordare che ci sono moltissime risorse per le infrastrutture in Italia per i prossimi anni. L’unica cosa che non manca in questo momento sono le risorse grazie all’Europa, per cui il problema è velocizzare la realizzazione di quest’opera e soprattutto farne un’opera che si inserisce in un complesso di infrastrutture necessarie quanto il ponte“.

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