”Perché dopo 50 anni non possiamo costruire un Ponte sullo Stretto di Messina? Si tratta di un progetto tra i più ambiziosi, innovativi e green che ci renderebbe primi e unici al mondo perché è un ponte ad una campata unica di 3,3 chilometri che unisce non Sicilia e Calabria, ma Palermo a Berlino. In manovra di bilancio ci sarà una norma che riporta in vita la società in via di liquidazione la Stretta di Messina”. Lo sottolinea il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervenendo a “Molto Futuro”, il webinar de “Il Messaggero”.
”Reinsediare la società Stretto di Messina che esiste sulla carta e costa da anni, perché il non Ponte al momento è costato mezzo miliardo di euro agli italiani. Cioè la discussione di cinquant’anni ci è già costata 500 milioni. Per l’Italia può diventare un’attrazione a livello mondiale”, ha aggiunto Salvini che già ieri aveva anticipato questi contenuti in un altro webinar organizzato dal Comitato Ponte Subito all’Università di Messina.