Nel weekend, tra sabato 4 e domenica 5 novembre, lo stadio centrale del razzo cinese Long March 5B da oltre 20 tonnellate precipiterà sulla Terra fuori controllo. Le autorità internazionali stanno monitorando le varie orbite per capire la traiettoria e quali zone rischiano le conseguenze di un impatto di eventuali frammenti al suolo. La probabilità che colpisca zone abitate è molto bassa, vista l’enorme superficie di oceani, mari e zone non popolate sulla terraferma, ma non si può escludere e quindi tutti i servizi di sicurezza nazionali si preparano per monitorare la traiettoria ed eventualmente adottare le eventuali misure di protezione della popolazione.
Di questo si occupa in Italia la protezione civile nazionale, il cui Capo, Fabrizio Curcio, stamani a Reggio Calabria per la presentazione della più grande esercitazione antisismica della storia d’Italia che si svolgerà proprio nel weekend nello Stretto di Messina, ha spiegato le attività in corso per il monitoraggio del nuovo razzo cinese: