Sorical ha preso parte all’esercitazione nazionale di protezione civile “Sisma dello Stretto 2022” in corso da ieri, in Calabria e Sicilia. E’ stato simulato ieri mattina, intorno alle ore 10, un terremoto di magnitudo 6 con epicentro in provincia di Reggio Calabria tale da poter generare un maremoto che potrebbe colpire alcuni comuni costieri del reggino e del messinese e il cedimento di diverse infrastrutture. Il coinvolgimento di Sorical ha riguardato principalmente la gestione post-evento della Diga del Menta, con lo sbarramento alto 90 metri ed una capacità di accumulo fino a 17 milioni di metri cubi di acqua.
Nel corso dell’esercitazione è stato simulata l’attivazione dei sopralluoghi al fine di rilevare eventuali anomalie o danni alla struttura che risultino subito rilevabili o visivamente percepibili e un brusco aumento delle perdite dello sbarramento e l’avvio delle procedure di parziale svuotamento dell’invaso. Nell’esercitazione sono stati coinvolti gli addetti della diga, che hanno il compito anche di guardiania, coordinati dal geometra Demetrio Geria e l’ingegnere responsabile settore invasi di Sorical, l’ingegnere Andrea Fiorino. Sono state simulate tutte le procedure di sicurezza e di comunicazione con gli enti locali e i ministeri; l’attuazione dei piani per consentire lo svuotamento rapido dell’invaso con tutte le necessarie autorizzazioni; testate le apparecchiature di comunicazione satellitare e dei gruppi di continuità elettrica e degli organi idraulici.
L’esercitazione per Sorical si conclude nella giornata di oggi