A seguito della riunione del Consiglio Ministeriale dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), tenutasi a Parigi, in Francia, Thales Alenia Space, la joint venture Thales (67%) e Leonardo (33%), accoglie con grande soddisfazione il successo della conferenza ministeriale dell’ESA del 2022. L’annuncio di un finanziamento di 16,9 miliardi di euro, che rappresenta un aumento del 17% rispetto al 2019, dimostra una visione degli Stati membri molto positiva e un impegno costante per il futuro del settore spaziale europeo nonostante la situazione di crisi.
Queste ultime importanti risoluzioni confermano il ruolo centrale dell’Europa nello spazio a livello mondiale e rafforzano il settore spaziale europeo con una serie completa di programmi volti a promuovere la competitività, la sostenibilità e l’autonomia nello spazio, stimolando l’innovazione tecnologica e la scoperta scientifica. La crescita dell’uso commerciale dello spazio sta trasformando la nostra industria a livello mondiale. L’ESA sostiene l’industria spaziale europea in tutte le sue forme e dimensioni, fornendo l’accesso a competenze, tecnologie, finanziamenti e clienti e creando un valore reale per l’Europa.
Nuove ambizioni, nuove sfide!
Thales Alenia Space sostiene pienamente la decisione dell’Europa di proseguire il viaggio verso Marte portando avanti la missione ExoMars e partecipando alla missione Mars Sample Return. Questa missione internazionale sul Pianeta Rosso, progettata per raccogliere campioni dalla superficie di Marte e riportarli sulla Terra, rappresenta un nuovo importante passo avanti per comprendere il nostro posto nell’Universo.
Oltre a mantenere il proprio impegno nei confronti della Stazione Spaziale Internazionale fino al 2030, preparando così adeguatamente la fase post-ISS, l’Europa contribuirà, insieme a partner di tutto il mondo, alle future missioni di esplorazione della Luna, fornendo moduli vitali (gli “Argonauti”) per il trasporto sulla superficie lunare di carichi, infrastrutture e attrezzature scientifiche, nonché sviluppando IHAB ed Esprit, elementi chiave della prima stazione spaziale lunare internazionale – la Cislunar Gateway – che orbiterà permanentemente intorno alla Luna.
Thales Alenia Space accoglie con grande entusiasmo la decisione di effettuare i primi due voli del sistema di rientro europeo – lo Space Rider. Questo sistema di trasporto automatizzato riutilizzabile di nuova generazione fornirà all’Europa una capacità unica di accesso e rientro di routine dall’orbita terrestre bassa per realizzare missioni di diverso tipo.
La posizione di leader mondiale dell’ESA nell’ Osservazione della Terra sarà rafforzata con l’avvento di nuove missioni, come HARMONY e AEOLUS-2. Il programma Copernicus, che svolge un ruolo fondamentale nel monitoraggio del nostro ambiente, includerà due nuove missioni, Sentinel 1 e S3 TOPO Next Generation.
Thales Alenia Space sostiene pienamente le ambizioni ribadite da ESA nel settore della navigazione con LEO PNT e GENESIS, e nel settore della Scienza con nuove entusiasmanti missioni come ENVISION, LISA e ATHENA.
Il contributo dell’ESA a IRIS2, la costellazione per servizi di connettività della Commissione europea, sarà un passo avanti fondamentale per consolidare la sovranità e la leadership europea per una connettività più sicura. E l’iniziativa a lungo termine ARTES dell’ESA farà sì che l’industria europea mantenga l’avanguardia nel mercato fortemente competitivo delle telecomunicazioni, alimentando l’innovazione.
“Siamo convinti, come ci dimostra quotidianamente anche l‘attuale e recente crisi, che il settore spaziale è cruciale per far fronte alle esigenze della società e dell’ambiente”, ha dichiarato Hervé Derrey, CEO di Thales Alenia Space. “L’industria spaziale europea è ai massimi livelli mondiali ed è fondamentale mantenere questa dinamica in un ecosistema in rapida evoluzione. I programmi e le iniziative dell’ESA sono ambiziosi e noi accogliamo con favore le decisioni prese al Consiglio Ministeriale ringraziando l’ESA e in particolare il Direttore Generale Josef Aschbacher per questo importante risultato e tutti gli Stati Membri con le rispettive agenzie spaziali per i loro contributi. Questi programmi contribuiranno sicuramente ad accelerare l’uso dello spazio al servizio dei cambiamenti climatici, della sicurezza, della tecnologia e dell’innovazione, nonché dell’esplorazione scientifica dello spazio profondo. In Thales Alenia Space, siamo pronti a mettere in campo tutta le nostre comprovate competenze, capacità e soluzioni per supportare l’ESA in tutte queste nuove ed entusiasmanti iniziative“.