Per attrezzare le reti energetiche a far fronte ai cambiamenti climatici ci vorranno almeno 32 miliardi di euro entro il 2030. La stima è di Eurelectric, l’associazione europea del settore elettrico, nel rapporto “The Coming Storm“. Il rapporto cita la nevicata che nel gennaio 2017 ha portato alla disconnessione dalle reti energetiche di 100mila persone tra Marche e Abruzzo come uno degli eventi che saranno sempre più frequenti e indica come buone pratiche alcune iniziative prese a livello nazionale, come le norme sulla resilienza, con Piani triennali sul tema a carico degli operatori dei sistemi di distribuzione.
“Tra il 2017 e il 2021 in Italia abbiamo investito circa un miliardo, fronteggiando 132 eventi meteo estremi – ha detto il direttore Enel Reti Antonio Cammisecra partecipando alla presentazione del rapporto – gli investimenti sono importanti, ma più lo è il giusto atteggiamento e molto va fatto nell’aumentare la capacità di risposta, per esempio accorciare i tempi di reazione nei diversi territori“.
Particolarmente emblematica la presentazione del rapporto con le apposite slides con all’interno anche un riepilogo degli eventi meteo più estremi degli ultimi due anni in Europa: