Allerta Meteo Emilia Romagna: criticità arancione per fiumi in piena

Per la giornata di oggi, si legge nell'allerta, sono ancora in transito sui tratti vallivi le piene sui fiumi Secchia, Panaro, Reno, Idice, Sillaro e Marecchia
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Allerta arancione dal mezzogiorno di oggi alla mezzanotte di domani sulla pianura bolognese, ferrarese e ravennate per criticità idraulica, ossia per possibili rischi legati alle piene dei fiumi. A disporla sono l’Arpae e la Protezione Civile regionale che hanno inoltre disposto una allerta gialla su tutta la Romagna, dalle alture dell’Appennino alla costa; sulle colline e le montagne del Bolognese e sulla pianura modenese. Dalla mezzanotte di oggi a quella di domani, poi, è stata emessa una allerta gialla per neve sulle alture del Parmense e del Piacentino; per criticità idraulica sulla pianura bolognese, ferrarese, ravennate, modenese e reggiana e per vento, stato del mare e rischio costiero sulla costa ferrarese, ravennate, cesenate e riminese.

Per la giornata di oggi, si legge nell’allerta, sono ancora in transito sui tratti vallivi le piene sui fiumi Secchia, Panaro, Reno, Idice, Sillaro e Marecchia con valori idrometrici superiori a soglia 1 e del Santerno con valori idrometrici superiori a soglia 2. Le precipitazioni residue previste per oggi potrebbero generare innalzamenti dei livelli idrometrici superiori a soglia 1 sui tratti montani dei corsi d’acqua dei settori cento-orientali della regione.

Inoltre, viene osservato, dalle prime ore di domani “sono previste precipitazioni diffuse che sulle zone di pianura e collina del settore occidentale della regione potranno assumere carattere nevoso“. Nella tarda mattinata è prevista un’intensificazione del vento lungo la fascia costiera con venti di burrasca moderata e mare al largo da molto mosso ad agitato. Le condizioni del mare sotto costa, viene sottolineato, potrebbero “generare localizzati fenomeni di dissesto, erosione e ingressione marina anche a seguito dei danni alle dune invernali causati dalle precedenti mareggiate“. Infine nelle zone montane e collinari non si escludono occasionali fenomeni franosi sui versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili.

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