Si chiude una settimana davvero straordinaria in termini di anomalie termiche negative su buona parte d’Europa, con temperature polari dall’Est Europa fino a Francia e Regno Unito. Freddo anche al Nord Italia mentre il Sud della nostra penisola e l’Europa sudorientale hanno sperimentato un caldo eccezionale per la metà di dicembre.
Se in Italia la regione più infuocata è stata la Sicilia, dove il 16 dicembre è stato sfondato il muro dei +30°C, nell’Europa orientale si sono registrate temperature primaverili. Tra venerdì 16 e sabato 17 dicembre, molte località dei Balcani hanno raggiunto la soglia di +25°C, con anomalie positive di 10°C e oltre. Per esempio, Heraklion, sull’isola di Creta, ha toccato i +26°C; Valona, in Albania, ha registrato +25,6°C, entrambe il 16 dicembre.