Capodanno: in 300mila a tavola in agriturismo

L'Italia - secondo Coldiretti - può contare su circa 25.400 aziende agrituristiche
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Sono quasi 300mila gli ospiti per Capodanno a tavola negli agriturismi italiani spinti dalla tendenza a ricercare la buona tavola, ma anche la tranquillità, lontano dalle preoccupazioni e dal caos delle città. E’ quanto stima la Coldiretti sulla base delle indicazioni degli agriturismi di Campagna Amica favorite anche dalle condizioni climatiche. Si registra – sottolinea Coldiretti – un aumento dei giovani che trascorrono la notte più lunga dell’anno nella tranquillità delle campagne facendosi tentare dalle golosità gastronomiche tradizionali presenti sulle tavole imbandite degli agriturismi senza farsi sconvolgere dalle chiassose feste in piazza e dalle lunghe serate delle discoteche. Una scelta condivisa da chi ha scelto di andare in vacanza ma anche da quanti hanno deciso di rimanere a casa limitandosi ad una gita in giornata fuori porta, grazie alla diffusione capillare degli agriturismi lungo tutta la Penisola.

L’Italia – continua la Coldiretti – può contare su circa 25.400 aziende agrituristiche che sono in grado di offrire un potenziale di più di 294 mila posti letto e 532 mila coperti per il ristoro e quasi 2000 attività di fattoria didattica per i più piccoli. La riscoperta della natura, ma soprattutto della voglia di stare insieme per comunicare, che il silenzio della campagna a tavola certamente favorisce, sembrano essere dunque – sostiene la Coldiretti – graditi anche dalle giovani generazioni che spesso in piccoli gruppi di amici scelgono gli agriturismi, che hanno adeguato la propria offerta alle nuove esigenze.

La capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo è – continua Coldiretti – la qualità più apprezzata dagli ospiti degli agriturismi dove è possibile riscoprire i sapori del passato veramente a chilometri zero tramandati da generazioni. Aumenta al contempo l’offerta nelle campagne di servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti. La tendenza è verso la prenotazione last minute ma, per scegliere, il consiglio – conclude la Coldiretti – è quello di preferire aziende accreditate da associazioni e di rivolgersi su internet a siti come www.campagnamica.it senza dimenticare il passaparola tra parenti e amici che, per le vacanze in campagna, è sempre molto affidabile.

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