Si sono tenuti nel pomeriggio, nella chiesa di Santa Restituta (la santa patrona di Ischia), a Lacco Ameno, i funerali di Mariateresa Arcamone, 31 anni, l’ultima delle vittime dell’alluvione di Ischia. La giovane, che lavorava in un bar di Forio, abitava a poca distanza dai cognati e dal nipotino di appena 21 giorni – Maurizio Scotto di Minico, Giovanna Mazzella e il figlio Giovangiuseppe – nella zona di via Celario, epicentro della frana che ha fatto 12 vittime e devastato il cuore di Casamicciola.
Anche per Mariateresa esequie senza rappresentanti istituzionali e giornalisti nella chiesa, piena di parenti ed amici. “Senza di te avrei vissuto la metà delle cose che ho fatto, sei stata sempre al mio fianco”, ha detto la migliore amica della giovane nel suo commosso ricordo. Anche questi funerali, come in mattinata quelli della famiglia Monti, sono stati celebrati dal vescovo di Ischia, Monsignor Gennaro Pascarella.
Sul sagrato, c’erano i rappresentanti delle forze dell’ordine e una delegazione dei Vigili del Fuoco.
